Roma, preso rapinatore seriale degli hotel: per 20 anni aveva lavorato come receptionist

Roma, preso rapinatore seriale degli hotel: per 20 anni aveva lavorato come receptionist
2 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Marzo 2018, 11:03 - Ultimo aggiornamento: 11:34

Sette rapine a mano armate negli hotel di Roma commesse tra il mese di agosto e novembre 2017: il responsabile, secondo i carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro è un 43enne romano, che ha svolto per oltre 20 anni la mansioni di receptionist presso varie strutture alberghiere  tra cui anche in una di quelle presi di mira dal rapinatore seriale. 

E' stato arrestato dando esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare personale” emessa dal G.I.P. di Roma su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Il bottino delle rapine era di 2.700 euro. A incastrare l'uomo le immagini della videosorveglianza. Le rapine sono avvenute in diversi quartieri: Aurelio, Primavalle, San Pietro, Prati, Nomentano, Castro Pretorio. 

 



L'ARRESTO - La svolta dell’attività investigativa si è avuta il 24 novembre, quando il 43enne, dopo aver consumato l’ennesima rapina ai danni di un hotel ubicato in Via Aurelia, ha fatto rientro presso la propria abitazione di Primavalle, dove ad attenderlo ha trovato i militari della Compagnia San Pietro. Nel corso delle perquisizioni eseguite al momento dell’arresto, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato le armi utilizzate per commettere i reati (un taglierino della lunghezza di 10 cm e un coltello a serramanico), nonché gli indumenti indossati nel corso delle azioni criminose e gli accessori adoperati per i vari travisamenti (berretti, scaldacollo, guanti, occhiali da sole, caschi).

LA VIDEOSORVEGLIANZA - Gli investigatori hanno identificato il responsabile a seguito di un’attenta e scrupolosa visione dei filmati di videosorveglianza installati all’interno e nelle vicinanze dei luoghi di commissione delle rapine, nonché grazie alle testimonianze delle vittime, tutti receptionist addetti agli alberghi presi di mira, che in alcune circostanze hanno fornito numeri parziali di targa del motociclo a bordo del quale lo stesso si muoveva, quest’ultimo sequestrato al momento dell’arresto.

LE INDAGINI PROSEGUONO - Sono attualmente al vaglio degli inquirenti altri 10 episodi di rapine commesse nel medesimo periodo, con lo stesso modus operandi, tutte in danno di alberghi della Capitale. In caso di esito positivo, il bottino complessivo lieviterebbe a 6.500 euro asportati nel corso delle 17 rapine perpetrate in diverse zone di Roma . Al termine delle operazioni, l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Roma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA