Campidoglio, arriva il «giornale» della sindaca: il Comune stampa il bollettino sulla giunta

Campidoglio, arriva il «giornale» della sindaca: il Comune stampa il bollettino sulla giunta
di Simone Canettieri
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Sabato 6 Gennaio 2018, 10:09

«I giornali sono medium, non media. Fanno parlare i morti», sentenziò Beppe Grillo nel 2011. «Serve un vaccino obbligatorio», aggiungeva lo scorso maggio. E soprattutto: «Basta con il finanziamento pubblico ai giornali». Detto questo, Virginia Raggi diventerà editrice grazie al finanziamento del Comune.
Da aprile sbarcherà nei municipi della Capitale il settimanale La sindaca informa. Ovvero la riproposizione cartacea del bollettino sull'attività dell'amministrazione che fino a oggi viene pubblicato sul sito del Comune e sulla pagina Facebook di Raggi tutti i sabati. Nella delibera approvata lo scorso 27 dicembre si legge che «la spesa di stampa per una tiratura settimanale presunta di 15.000 copie, da distribuire ai 15 municipi, ammonta, al netto d'Iva, ad euro 975 oltre al costo aggiuntivo, al netto d'Iva, di euro 180 per la spedizione», si spiega.

LA POLEMICA
Dal mese di aprile, dunque, «la relativa spesa verrà finanziata con fondi che verranno richiesti direttamente sul centro di responsabilità dell'Ufficio Stampa». La versione cartacea del settimanale in questione - già ribattezzato la Pravda grillina - è utile «al fine di garantire una più ampia informazione ai cittadini», si legge ancora nella delibera. Il Pd attacca: «L'unica cosa che sappiamo è che i cittadini romani dovranno sborsare almeno 54 mila euro ogni anno per la versione cartacea del bollettino digitale». Anche il centrodestra non sta a guardare: «In odor di campagna elettorale, è evidente l'arrampicata sugli specchi dei grillini, dopo la richiesta di giudizio immediato e il taglio del nastro di qualche infrastruttura, proprio il giorno del voto per le politiche e le regionali, ecco che spunta anche il gazzettino pro-Raggi», dicono gli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio e Andrea De Priamo consigliere comunale. «Parlerà di buche? Topi? La Sindaca a giudizio? Autobus e metro che non passano? Aziende che fuggono a Milano? La vicenda Marra? Siamo curiosi di vedere a che punto i grillini arriveranno con la propaganda», affonda il consigliere dem Marco Palumbo, intenzionato a capire se sia stata effettuata una gara per dare l'appalto per la stampa del giornale. Legale rappresentante del prodotto editoriale sarà la stessa Raggi, mentre la direzione è affidata a Maria Rosaria Pacelli, attuale direttore pro tempore dell'ufficio stampa. Un unico dubbio: ma in questo caso il M5S metterà in piedi anche una giuria popolare per verificare le «balle dei giornali» come proposto da Grillo tempo fa?

 
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