Roma, soccorso al Pigneto, muore all'Umberto I: è giallo su un 30enne straniero. La pista di un'aggressione mortale

Roma, soccorso al Pigneto, muore all'Umberto I: è giallo su un 30enne straniero. La pista di un'aggressione mortale
di Marco De Risi
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Giovedì 10 Agosto 2017, 13:28 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 19:45

Ucciso a furia di calci e pugni a piazza del Pigneto. Lo straniero è stato portato ancora vivo da un'ambulanza all'Umberto I ma, poco dopo, ieri nel cuore della notte, è morto mentre i medici gli stavano prestando le prime cure. La vittima è un nigeriano sulla trentina che, secondo gli inquirenti, frequentava l'ambiente di sbandati e spacciatori della zona in cui è stato ucciso.

Sono gli agenti della squadra mobile ad indagare sull'omicidio dello spacciatore al quale gli assassini hanno riservato un trattamento brutale: il nigeriano ha riportato la perforazione di un polmone ed un vasto trauma cranico che non gli ha lasciato scampo. Identificarlo non è stato facile per gli agenti considerato che l'uomo non aveva documenti d'identità. La scientifica ha rilevato le impronte digitali sul cadavere e da lì si è risaliti all'identità. Il nigeriano era stato fotosegnalato pochi mesi fa proprio nella Capitale per una serie di piccoli reati.
Un omicidio dalle modalità feroci che porta alla ribalta lo spaccio e la violenza che infestano la movida della zona. Tanti gli esposti dei residenti che denunciano la presenza sia di giorno che di notte di spacciatori e altri sbandati che commettono rapine a passanti e sono protagonisti di risse furibonde per futili motivi amplificati dall'assunzione di droga e di alcol. Qualche anno fa, fece scalpore l'omicidio di uno straniero avvenuto nella zona pedonale del quartiere.

L'uomo fu trafitto al cuore da un coccio di bottiglia. Gli agenti della squadra mobile non possono contare su nessun tipo di testimonianza. La vittima ha perso da subito conoscenza e non è stata in grado di parlare e, quindi, di rivelare qualche particolare utile all'inchiesta. Essendo il pestaggio mortale è accaduto in piazza del Pigneto è proprio in questa zona, che gli agenti in borghese hanno ascoltato decine di frequentatori, sbandati e spacciatori. Il nigeriano era conosciuto come uno che si recava spesso in piazza e sembra che non avesse un lavoro. Non è escluso che il giallo si risolva nel giro di poche ore. Gli uomini della Mobile, in poco tempo, avrebbero raccolto alcune testimonianze che potrebbero incastrare l'assassino o gli assassini. Gli stessi spacciatori potrebbero collaborare con la polizia sperando che cessino i controlli a tamburo battente di queste ore.
Marco De Risi
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