Roma, lanciavano sassi contro le auto, la nuova truffa dello specchietto:arrestati due rom

Roma, lanciavano sassi contro le auto, la nuova truffa dello specchietto:arrestati due rom
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Sabato 24 Marzo 2018, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 16:00
Lanciavano sassi contro le auto in transito e poi intimavano ai conducenti di fermarsi, facendo credere loro di aver urtato e danneggiato lo specchietto del loro veicolo. All'occorrenza, da utilizzare come «mezzo di persuasione», portavano al seguito una mazza da baseball. Due truffatori , un 28enne romano e un 22enne appartenente ad una famiglia rom di origini abruzzesi, sono stati arrestati dai carabinieri della StazioneCasalbertone. I militari li hanno bloccati sul tratto autostradale A24 Roma - L'Aquila, in zona Casalbertone, dove poco prima avevano tentato di raggirare un 56enne di Albano Laziale che viaggiava a bordo della sua auto e che, intuite le intenzioni dei due complici, ha contattato il 112.

Intervenuti immediatamente, i Carabinieri hanno bloccato i malviventi che, alla vista dei militari, hanno tentato di disfarsi di altri sassi, pronti da utilizzare. Nella loro auto, una berlina di lusso poi sequestrata, i Carabinieri hanno rinvenuto anche una mazza da baseball. La successiva perquisizione nelle loro abitazioni, ha permesso ai Carabinieri di sequestrare, a casa del 22enne, una decina di dosi di hashish e denaro contante. Le indagini hanno permesso di accertare il coinvolgimento degli arrestati in un altro tentativo di truffa, avvenuto sullo stesso tratto autostradale lo scorso 4 marzo, ai danni di un 28enne de L'Aquila, che, convocato in caserma, ha riconosciuto i truffatori mediante individuazione fotografica. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa del rito direttissimo. Sono accusati di tentata truffa in concorso e detenzione di sostanze stupefacenti.
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