Oltre al nucleo principale composto di palestre, spogliatoi, frigidarium, tepidarium, caldarium, natatio c'erano alti recinti, che ospitavano negozi, biblioteche, sale di riunione, porticati per proteggersi dal caldo e dalla pioggia. I ruderi delle Terme di Caracalla, che si ammirano ancora per la notevole altezza di oltre 37 metri in numerosi punti, restituiscono oggi un'idea della grandiosità del complesso termale. Le dimensioni dell'edificio e la monumentalità degli ambienti, conservati per due piani in alzato e per tre livelli in sotterraneo, ci permettono di immaginarne ancora oggi la fastosità che la luce della notte esalta. La visita si conclude poi nei sotterranei, dove è allestito un Antiquarium con reperti provenienti dalle terme stesse, passando dalla rotonda dove è collocata la Mela reintegrata di Michelangelo Pistoletto, per concludersi poi al Mitreo, dove è visibile la misteriosa fossa sanguinis.
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