di Karen Leonardi
Una cagnolina morta, probabilmente uccisa, avvolta in un sacco nero della spazzatura, sigillato con lo scotch. Un ritrovamento che sta facendo di discutere quello avvenuto in via del Vergaro, all'altezza del numero civico 22, nel comune di Rocca Priora. L'animale, trovato a lato della strada, aveva una cordicella bianca al collo, escoriazioni sul corpo e una sospetta polverina gialla sul muso e sulle zampe. Inoltre il nastro adesivo era stato passato anche intorno alla pancia.
Il caso è stato denunciato su Fb da un'educatrice cinofila, Federica Cuccagna, animalista di zona, che si è tra l'altro laureata in Giurisprudenza discutendo una tesi sui diritti degli animali. La donna ipotizza che l'animale - una femmina di 25 kg, incrocio di un molosso - sia stato ucciso e, come tanti altri residenti che hanno appreso la notizia, si pone interrogativi sul perché il cane abbia fatto questo tragica fine e non sia stato nemmeno seppellito .