Oleksii Kavelin, un ragazzo di 28 anni di origini ucraine, è scomparso a Roma. Di lui non si ha più nessuna notizia dallo scorso 3 gennaio - quando la madre era riuscita a vederlo e sentirlo in videochiamata - e per questo motivo la famiglia ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri dell’aeroporto di Fiumicino.
Il giovane viveva in Polonia ed era partito poco prima di Capodanno per un viaggio alla scoperta dell’Europa. Dopo aver raggiunto prima l’Olanda e poi la Svizzera, era arrivato in Italia il primo dell’anno presso l’aeroporto di Fiumicino.
La madre del giovane Oleksii il 4 gennaio si è messa in viaggio dalla Polonia per raggiungere lo scalo romano e ha iniziato a girare per la città con la foto del figlio, non ottenendo risposte. Così ha denunciato il fatto ai carabinieri di Fiumicino.
L'ultima volta che i familiari avevano parlato con lui in videochiamata, il ragazzo aveva detto di trovarsi presso l’aeroporto di Roma Fiumicino. Da allora i contatti si sono interrotti definitivamente: «Potrebbe essere in difficoltà, Oleksii non parla né inglese, né italiano» commenta la madre. «Non sappiamo perché sia venuto a Roma. Nell’ultimo periodo si comportava stranamente», dicono alcuni dei suoi amici: «La mamma era venuto a riprenderlo. Siamo preoccupati». Il ragazzo, al momento della scomparsa, era vestito con una giacca nera, una felpa dell'Adidas e un pantalone nero.