Centro blindato, agenti alle stazioni - ferroviarie e della metro - monumenti transennati, a partire dalle fontane storiche (Barcaccia in primis): è già entrato in vigore il piano di sicurezza in vista della partita di Europa League di questa sera all'Olimpico tra Roma e Feyenoord. L'attenzione si concentra sulle tifoserie, sugli ultrà, a partire dagli olandesi che minacciano la Capitale (almeno a parole). Tutto è cominciato da provocazioni lanciate via social nelle storie di alcuni hooligans che sono arrivati nella Capitale. Tutti identificati e seguiti - fa sapere la Digos - e seppur tifosi di ferro, non così "duri" da rappresentare una vera minaccia. Dunque gli sfottò e le provocazioni, appunto, che fin dalla tarda mattinata di ieri si rincorrevano sulle storie di Instagram anche se alcuni post sono stati montati ad arte usando vecchie foto e spacciandole come attuali.
In serata, i tifosi olandesi sono andati a bere al pub irlandese Shamrock di via del Colosseo.
IL DISPOSITIVO
L'obiettivo è chiaro, quasi lapalissiano: prima e dopo il fischio di inizio atteso all'Olimpico per le 21 di questa sera nel match di Europa League fra Roma e Feyenoord, nella Capitale non può e non deve accadere nulla. Data per certa l'assenza allo stadio dei tifosi della squadra ospite per il divieto di vendita dei biglietti a residenti olandesi, non si può tuttavia limitare la circolazione delle persone. Ma questa può essere intercettata, laddove sospetta, e bloccata nel caso si dimostrasse pericolosa. Quindi controlli capillari alle stazioni, Termini e Tiburtina in primis, in ragione della presenza di una frangia di tifosi olandesi a Napoli. Chiaramente questo non basta a intercettare gli arrivi dal capoluogo campano neanche ai caselli autostradali: non si possono fermate tutti i veicoli a meno che non si tratti di bus o pullman e molti si sarebbero già organizzati con auto e partenze di "coppia" o al massimo in quattro. Ne consegue che il Centro sarà letteralmente blindato. Una prova si è avuta ieri vedendo una zona di "pre filtraggio" a piazza di Spagna e la Barcaccia del Bernini "incapsulata" dalle transenne. Dispositivi che sono e saranno replicati in tante altre zone centrali: da Fontana di Trevi a piazza Navona e Campo de' Fiori, dal Colosseo a piazza Venezia. Il dispositivo di sicurezza - che prevede un'estensione dei servizi come dalla Questura hanno precisato in sede di Comitato - si compone di almeno 1.500 figure, tra agenti di polizia, militari dei carabinieri e della guardia di finanza. Alla polizia locale, il compito di gestire il traffico nell'area dello stadio, dove comunque entreranno 62 mila spettatori, e laddove dovessero scattare delle chiusure improvvise in giro per la città. E sempre ai caschi bianchi il compito di presidiare i monumenti, a partire dalle fontane storiche. Controllati anche gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino. Nel primo pomeriggio di ieri sono stati intercettati i tifosi poi identificati dalla Digos: come detto non sono ultrà pericolosi né hanno alle spalle precedenti di polizia commessi in Italia. Sono giovani sotto i quarant'anni e ci sono anche delle donne. Soggiornano a Roma ma non nelle strutture alberghiere quanto più in case vacanza e b&b.
STOP ALL'ALCOL IN VETRO
Da palazzo Valentini intanto è stato disposto lo stop alla vendita e all'asporto di bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro per tutto il centro storico e non solo, dunque, per il perimetro dell'Olimpico. L'ordinanza firmata dal prefetto vicario è entrata in vigore a mezzanotte e durerà fino alle 8 di domani mattina. Le zone interessate dal provvedimenti - oltre l'Olimpico - vanno da via Nazionale al Colosseo da piazza Navona a Campo de' Fiori.