Paperelle con sponsor all’Eur e sui social è “caccia all’uomo”

Paperelle con sponsor all’Eur e sui social è “caccia all’uomo”
di Marco Pasqua
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Martedì 18 Settembre 2018, 00:40 - Ultimo aggiornamento: 19:55
Sono state le paperelle più chiacchierate dell’ultima settimana. Al centro di un vero e proprio giallo, di cui hanno dato conto le cronache cittadine, con una valanga di post indignati sui social network. Mangiate da qualche senzatetto o vittime di qualche macabro gioco? Un vero e proprio mistero, quello della loro sparizione dal laghetto dell’Eur, che ha spinto gli Animalisti Italiani a lanciare un vero e proprio appello, sulle loro pagine social, affinché «chi ha visto parli». «Uccidere animali è un reato punito dal codice penale – hanno spiegato – Abbiamo bisogno di testimonianze da parte di chi può aiutarci ad individuare i responsabili di questo atto».

Intanto, qualcuno si è fatto avanti per porre rimedio ad un caso che ha lasciato di stucco in primis chi all’Eur considerava questi pennuti di casa e, di tanto in tanto, passava anche a dar loro del cibo. I commercianti, come ha raccontato Leggo, hanno così deciso di stanziare 500 euro per acquistare una cinquantina di paperelle (il loro arrivo è previsto per la metà di ottobre). All’iniziativa hanno aderito 40 esercizi ma il tam tam è stato tale da spingere alcuni residenti ad associarsi. Probabile anche l’installazione di telecamere, che serviranno a garantire un futuro sicuro alle nuove paperelle sponsorizzate. 

marco.pasqua@ilmessaggero.it
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