Roma, il giallo delle bike box nella stazione della metropolitana di Anagnina

Un progetto approvato nel 2020, i primi sette hub sono pronti a partire.

Le bike box nella stazione della metro Anagnina
di Raffaele Marra
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Lunedì 13 Febbraio 2023, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17:17

Da almeno una paio di mesi nella stazione della metropolitana Anagnina (capolinea della linea A, ndr) sono ferme in attesa di essere “collocate e attivate” un centinaio di bike box (parcheggi chiusi per bici, ndr). I box sono al piano inferiore, dove c’è la biglietteria e i tornelli per l’ingresso alla metropolitana: «Li vediamo da dicembre nascosti da un telo verde - dice Annalisa una studentessa che tutti i giorni prende la metropolitana - è un bella idea ma vorremmo capire perchè non si possano utilizzare cosa si aspetta?».

A detta di Atac “il progetto sta per essere messo a terra” e sta lavorando alacremente su un tavolo con il Campidoglio (nello specifico con l’Agenzia Roma servizi per la mobilità, ndr) ma al momento le tempistiche affinché il tutto possa funzionare almeno per i primi sette hub non sono note. «Nei prossimi giorni presenterò un’interrogazione - dice la consigliera capitolina Maria Cristina Masi e membro della commissione mobilità del Campidoglio - per capire i tempi ed avere informazioni riguardo al progetto visto che non se n’è saputo più nulla, affinché non rimanga ancora tutto in stand by».

Un progetto approvato con una deliberazione di Giunta di Roma capitale n. 259 nel 2020 che ha individuato e finanziato la realizzazione di 40 hub multimodali: nodi di interscambio tra la bici e il trasporto pubblico per incentivare l'uso della “due ruote” per percorrere il 'primo miglio' da casa alla metro, posteggiandola in un luogo sicuro. I primi 7 hub sono stati individuati e potranno offrire ai cittadini 408 bike box (posto bici, ndr): uno dei 7 hub ai nastri di partenza è proprio quello di Anagnina dove gli elementi saranno posti all'interno della stazione, prima dei tornelli, ma al momento è tutto in fase di attivazione.

 

Per usufruire del servizio è necessario registrarsi ed è gratuito per chi ha l’abbonamento Metrebus mentre i non abbonati dovranno pagare la prenotazione di € 2,00  tramite carta di credito. La prenotazione, l’apertura e la chiusura del box sarà possibile da remoto tramite una app per mettere al sicuro la propria bici al riparo da eventuali atti vandalici, infatti ogni hub è fornito anche di video sorveglianza. I primi 7 hub saranno presso la stazione Laurentina (30 bike box in un locale chiuso con accesso indipendente da via Luca Gaurico e dalla stazione metro), Anagnina appunto (saranno circa 120 e posizionate allo stesso piano dove sono i tornelli), Jonio (i box saranno posti lungo il viale pedonale di accesso alla metro), Ponte Mammolo (con 22 elementi fuori dalla stazione, in prossimità del capolinea CoTraL), San Paolo (36 elementi in uno spazio della stazione, prima dei tornelli), Arco di Travertino (74 elementi in un ampio ambiente, nel piano seminterrato, lato biglietteria) e infine Magliana con 66 elementi all'interno della stazione, nell'area della banchina direzione Laurentina. «L'importante è che si faccia presto» è almeno quello che sperano i cittadini.

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