Muore a Roma lo scrittore e critico letterario Alfredo Panzini. Nato da padre romagnolo e madre marchigiana, trascorse buona parte della sua giovinezza a Rimini, per frequentare poi l'allora Convitto Nazionale M. Foscarini, a Venezia. Si laureò in Lettere a Bologna, avendo come maestri il Carducci e l'Acri. Compilò il noto dizionario Hoepli. Nel 1925 fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti, redatto da Giovanni Gentile.
Fu per quarant'anni professore del liceo Mainardi di Roma e nel 1929 divenne Accademico d'Italia.