Firenze, dal limone appena spremuto ai pinoli: a Taste il profumo è nel piatto

Firenze, dal limone appena spremuto ai pinoli: a Taste il profumo è nel piatto
di Alessandra Iannello
2 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Marzo 2018, 18:40 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 18:35

Avete presente quel profumo di pane sfornato che si sente nell’aria quando si entra in una panetteria? Oppure quello di un limone appena spremuto? O ancora quello dei pinoli croccanti? Ecco, da oggi è possibile avere nel piatto, o nel bicchiere, questi sentori senza che ci sia l’ingrediente nella sua forma classica. Questo grazie alle essenze alimentari che, proprio come accade per la profumeria, si spruzzano sulle pietanze o nei cocktail.
 

 

A Taste hanno fatto il loro debutto le “Emozioni Edibili” di Renato Bosco che nascono con l’intento di far ritornare alla mente le emozioni dell’infanzia. Se si annusa “pane appena sfornato” la mente corre al panificio di una volta, mentre con “pizza margherita” si chiudono gli occhi e pare di essere a Napoli e con “arancia candita e mandorle” è subito Sicilia. Al di là dell’impatto olfattivo ludico, oltre a potenziare il gusto delle pietanze, le Emozioni Edibili possono rendere più palatabili preparati gluten free o con altre limitazioni per allergici e intolleranti.

Sono invece estratte da piante officinali le essenze di Prima. Le più utilizzate sono quelle derivate da agrumi bio (arancio, bergamotto, limone, mandarino e tanti altri) ma anche da piante aromatiche tipiche della cucina italiana (basilico, timo, santoreggia, origano, rosmarino solo per citarne alcune). Le essenze di PriMa sono stabili in cottura (possono aromatizzare dal gelato allo stracotto), sono diluibili in acqua e si usano facilmente (basta qualche spruzzata).

Pariani, famoso per il suo olio di nocciole delle Langhe, punta sugli olii essenziali che ha imbottigliato in una boccettina di vetro scuro uguale a quello dei più delicati prodotti fitoterapici. L’intensità del profumo di basilico, zenzero, vaniglia, pompelmo è così marcata che ne bastano poche gocce per insaporire una pietanza. Mattia Pariani, titolare dell’azienda, sta esplorando nuove applicazioni per i suoi olii che ha individuato nel mondo della mixology.

© RIPRODUZIONE RISERVATA