La frutta piú costosa del mondo? Un particolarissimo tipo di melone

La frutta piú costosa del mondo è in Giappone
di Luisa Mosello
3 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Luglio 2018, 00:50 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 15:44

In estate, si sa la frutta fa sempre bene. E ha un posto speciale sulla tavola delle vacanze per le sue mille proprietà salutiste. Ma il posto d'onore spetta a una tipologia di melone del Sol Levante per il suo valore non tanto nutrizionale quanto monetario. Si chiama Yubari King è coltivato nell'omonima cittadina giapponese ed è il frutto piú costoso al mondo. Puó superare anche i 20 mila euro.
 

 

Per assaggiarlo e scoprire se davvero il suo sapore merita una tale spesa occorre andare sul posto perché qui in Italia non viene commercializzato. Magari se qualcuno ha programmato per le ferie un viaggio in Giappone puó fare la prova (non proprio per tutte le tasche, peró). Lí viene regalato nelle occasioni speciali come dono davvero unico al pari di un gioiello. 

La sua particolarità sta anche nell'essere raro, dal momento che se ne coltivano pochissimi esemplari. La cura per "creare" questi meloni top non manca: le piante sono innestate in modo da  sfruttare le radici già sviluppate, i fiori vengono impollinati da api ad hoc, allevate per adempiere quell'unico compito, l’occasione e dedicate a quello scopo, gli esemplari vengono tenuti sempre sollevati da terra e ricevono una doccia ogni giorno come veri e propri lord dell'universo alimentare. Obiettivo: renderli perfetti in ogni minimo particolare per poter passare l'esame, severissimo, della cooperativa che dará loro il benestare per andare sul mercato. Che non è proprio il discount sotto casa ma un'asta in cui ci si aggiudica il pezzo anzi i pezzi (vengono offerti sempre in coppia) super lusso gourmet. 

Il record di vendita (fino ad ora) é stato raggiunto lo scorso maggio quando il presidente di una compagnia giapponese che impacchetta ortaggi a Sapporo si è sggiudicato due Yubari per la cifra di 3.2 milioni di Yen (poco piu di 25 mila euro) sbaragliando il record precedente del 2016 quando erano stati spesi "solo" 3 milioni di yen, dunque solo 23 mila e700 euro. 

Poi ci sono le fragole bianche un'altra specialitá giapponese alquanto costosa da mettere nella macedonia estiva. Non siamo ai livelli del melone ma anche qui il paragone con la nostra spesa al mercato del quartiere non regge: una confezione di pochi etti (con 3,4 frutti) di White Jewel si paga non meno di 40 dollari. Cosa ha di speciale? È piú dolce e piú grande rispetto a quella rossa che conosciamo tutti. E non va confusa con la pineberrie al sapore di ananas. 




 

© RIPRODUZIONE RISERVATA