LEGGI ANCHE: Bianca Atzei: «Operata d'urgenza al cuore, ho passato momenti difficili»
«Non devo vergognarmi di dire che sogno l'amore, ma non voglio vivere la mia vita aspettandolo. Mi sento solo, ma nessuno mi ha mai detto 'ti amo'. Cerco una persona che mi dica 'guardiamo insieme nella stessa direzione'. Può essere che in questa cosa nella mia vita non riesca, ma sono riuscito in tante altre cose. La vita mi ha sorriso da tanti punti di vista, in questa non mi è andata bene, ma ho un piano B».
Jonathan non usa mezzi termini per spiegare come potrebbe fare per diventare padre e per superare i limiti dell'ordinamento giuridico italiano: «Se la legge fosse un po' più umana, se la legge riuscisse a capire che i figli potrebbero essere più felici con delle persone o con me. E ancora se la legge è non vedente di fronte a delle realtà, io probabilmente aggirerei l'ostacolo e andrei a vivere l'ostacolo. Ho solo una vita, la famiglia che mi creerò la sceglierò io e non c'è legge che possa ostacolarmi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA