Per Lesile Moonvees, presidente e Ceo di Cbs, il canale in cui viene trasmesso il “Late Show”, quella di ingaggiare Colbert è stata una scelta dettata dal fatto che il comico “rappresenta una delle risorse più inventive e rispettate della tv americana”. “Stephen - ha aggiunto Nina Tassler, presidente del consiglio d’amministrazione di Cbs Entertainment - è un conduttore talentuoso ma anche un bravo autore, produttore e comico che riesce a dare un tocco di humour e di innovazione a qualsiasi cosa gli capiti tra le mani”.
Ancora non si conosce con precisione il mese del 2015 in cui David Letterman lascerà la trasmissione - l’annuncio dovrebbe arrivare prossimamente – ma sicuramente quando ciò avverrà si tratterà di una vera e propria rivoluzione catodica. In sella al “Late Show” dal 1982, prima alla Nbc e dal 1993 alla Cbs, con la sua conduzione pungente, ironica e tagliente, Letterman ha cambiato la storia della tv statunitense e non solo, una storia modificatasi in parte già a febbraio con l’addio di un altro mattatore del piccolo schermo a stelle e strisce, Jay Leno, "rivale" di Letterman e, soprattutto, presentatore per 22 anni del “Tonight Show” a cui è succeduto Jimmy Fallon. Guarda caso un comico, proprio come Colbert.