Federica Brignone è una delle candidate come "sportiva dell'anno". La sciatrice azzurra è tra le possibili «Laureus World Sportswoman of the Year Award» della 22esima edizione dei Laureus World Sports Awards, gli Oscar dello sport. Brignone, reduce da un deludente Mondiale a Cortina, è stata comunque la prima donna italiana capace nella scorsa stagione di conquistare la Coppa del mondo generale di sci alpino: «Sono molto onorata di essere stata nominata dai media di tutto il mondo per questo prestigioso premio - ha detto Federica -. È stato un anno importante non solo per me, ma anche per tutto lo sci italiano».
A contenderle l'ambita statuetta, ci saranno la giapponese Naomi Osaka, fresca vincitrice degli Australian Open, la ciclista olandese Anna van der Breggen, che ha vinto sia la gara in linea sia quella a cronometro ai Campionati del mondo di Imola, la keniota Brigid Kosgei, prima alla maratona di Londra, la francese Wendie Renard, capitano del Lione campione per la quinta volta consecutiva della Women's Champions League, e la cestista americana Breanna Stewart, che ha guidato le Seattle Storm alla conquista del titolo WNBA.
Sportivo dell'anno: da Hamilton a Nadal e LeBron, quante star
Anche tra gli uomini sono tantissime le star: il titolo - che verrà assegnato a maggio in un evento di premiazione virtuale - se lo contenderanno Lewis Hamilton e Rafael Nadal, già premiati in passato ai Laureus Awards, ma anche LeBron James dei Los Angeles Lakers, campioni NBA, Robert Lewandowski, che ha trascinato il Bayern Monaco alla vittoria della Champions League, e due promesse olimpiche: l'ugandese Joshua Cheptegei, che ha ridefinito il record mondiale nei 5.000 e nei 10.000 metri, e lo svedese Armand Duplantis, che ha segnato nuovi record mondiali nel salto con l'asta indoor e outdoor.