I ritocchi prima della rivoluzione estiva. Gennaio sarà per la Juventus il mese delle occasioni e degli affari low cost. Nessun acquisto di peso, ripetono dalla Continassa: l'obiettivo è ingaggiare un centrocampista in prestito, a patto che venga ceduto il gallese Aaron Ramsey. L'attaccante? In questa fase non è da scartare. Molto dipenderà dalla situazione di Kaio Jorge e dal momento di Alvaro Morata, che con Allegri in panchina sta vivendo una stagione in chiaroscuro. Non solo acquisti: in casa Juve si discute anche delle possibili cessioni di Matthijs De Ligt e Federico Chiesa. Il primo, molto corteggiato da Chelsea, Barcellona e Psg, è stato criticato dall'ad Arrivabene per il mancato attaccamento alla maglia: «Matthias è un grandissimo difensore, deve fare il suo lavoro così come noi faremo il nostro». Poi ha aggiunto: «I rapporti sono sereni, quando sarà il momento parleremo». Il riferimento alle dichiarazioni dell'agente Mino Raiola è chiaro. Nei giorni scorsi, il noto agente ha infatti lanciato l'allarme anticipando le prossime mosse di calciomercato: «È pronto per un nuovo passo, lo vogliono in tanti», ha detto a NRC. Il contratto dell'olandese, con scadenza 2024, prevede una clausola da 125 milioni di euro. Ma la Juventus è pronta a discutere anche offerte sui 60-70 milioni di euro.
Calciomercato Juventus, il futuro di Chiesa
Prezzo simile per Federico Chiesa.