La sorpresa che non t’aspetti. E della quale Mourinho avrebbe fatto volentieri a meno. Ieri dovevano tornare ad allenarsi con il gruppo i reduci della Nations League. Cristante e Veretout erano presenti, Pellegrini no. Il capitano è rimasto infatti bloccato a casa per una fastidiosa febbre influenzale. Lunedì sera i primi sintomi, acuiti nella notte. Ieri mattina è comparsa la febbre che, per cautela, lo ha portato ad effettuare il tampone, risultato negativo (aveva contratto il Covid un anno fa). Nel pomeriggio i primi miglioramenti. A tal punto che questa mattina farà un punto con lo staff medico giallorosso per capire se tornare già oggi a Trigoria. Non vuole perdere tempo: domenica c’è Juventus-Roma.
IL COLLANTE
José lo vorrebbe uno e trino.
ESAME DA LEADER
Di esami in carriera ne ha superati tanti ma quello che lo attende domenica contro la Juventus è speciale. Sarà la prima partita contro una big con la fascia al braccio, da leader riconosciuto. Ormai nessuno ha più dubbi: dalla squadra al tecnico passando per i media e la tifoseria. Nella passata stagione, averla ereditata per una punizione inflitta a Dzeko, rendeva tutto strano. Ci ha pensato Mou a sistemare le cose: «Pellegrini è il nostro capitano e lo sarà per tanti anni», le parole in estate, iniziando mediaticamente quel lavoro ai fianchi della società (e del calciatore) che hanno poi accelerato la firma sino al 2026. Ora José se lo gode come l’uomo in più. Gol, assist, ma soprattutto una consapevolezza ritrovata che gli ha fatto mettere alle spalle la (grande) delusione di non aver partecipato all’Europeo per un infortunio. Mancini punta su di lui per il Mondiale in Qatar. E non per il gol (inutile) alla Spagna. Il motivo è un altro: «Lorenzo è fondamentale, perché può fare tutti i ruoli dalla mediana in su». Ennesima conferma. Non può più essere un caso infatti che con Di Francesco, Ranieri, Fonseca, Mourinho e appunto il ct, Pellegrini continui sempre a trovare spazio. Lo avrà anche domenica. Per invertire un trend (11 sconfitte e 1 successo dal 2012 all’Allianz Stadium) che inizia a pesare. Più di una febbre inattesa.