Paul Pogba positivo al doping. La notizia che sconvolge il mondo Juventus è arrivata nel pomeriggio dell'11 settembre, poche ore dopo che il giocatore si era detto pronto a tornare in campo per riscattarsi dopo un'annata da incubo. Il francese però è risultato positivo al testosterone dopo un controllo antidoping risalente allo scorso 20 agosto, ovvero dopo la trasferta contro l'Udinese.
Pogba positivo al testosterone dopo un controllo antidoping, tegola sulla Juventus
Cos'è il testosterone e cosa rischia Pogba
Il testosterone è considerato una sostanza dopante a tutti gli effetti.
Ora per Pogba ci saranno delle controanalisi per confermare la positività e capire poi come impostare la propria linea difensiva. Se le prime analisi dovessero essere confermate, Paul rischierebbe fino a quattro anni di squalifica, la pena massima prevista dalla giustizia stortiva, anche se è ancora presto per lanciarsi in ipotesi di questo genere. L'ultimo caso di doping rilevato in Serie A risale al 2022, quando il difensore dell'Atalanta José Luis Palomino risultò positivo al nandrolone, salvo poi essere assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping.