Sono passate poche ore da quando è arrivata la deludente sconfitta contro l'Argentina per l'Italvolley maschile, in una partita emozionante all'ultimo palleggio e all'ultima schiacciata che ci ha visto chiudere nei panni dei vinti. È passato troppo poco, sì, ma è già tempo di decisioni forti, per un certo verso amare, ma anche cariche di responsabilità. E il primo a prendere una è Osmany Juantorena, l'italo-cubano di 36 anni circa - lì compierà fra meno di 9 giorni - coleader e cocapitano insieme a Ivan Zaytsev di una Nazionale di pallavolo che lascio Tokyo in maniera anticipata ed inaspettata, ma che ci vede assolutamente bene in prospettiva.
Un ritiro che fa male
La decisione è di quelle che fanno rumore, perché l'opposto della Lube ha deciso di appendere la maglietta del team Italia al chiodo, un po' per l'età un po' per lasciare spazio al nuovo che avanza, quell'Alessandro Michieletto che già tanto bene ha fatto a questi suoi primi Giochi Olimpici. A darne notizie è proprio lui, tramite il suo profilo Instagram, dove sorridente ha "passato il testimone" al 19enne di Desenzano del Garda (guarda un po' come ritorna questo paese negli ultimi giorni).
«Adesso è tua maschio! Lascio ufficialmente la #5 a te! Devi onorarla fino alla fine… È stato un piacere lottare insieme a te.