Grillo da Fazio a Che tempo che fa: «Ho peggiorato l'Italia. Conte? Lo scegliemmo perché non si capisce quando parla ed era un bell'uomo»

Il ritorno in tv del fondatore del Movimento 5 stelle dopo quasi 10 anni: ecco cosa ha detto

Beppe Grillo da Fazio a Che tempo che fa: « Sono il peggiore? Sì, sono venuto a dirvelo. Io ho peggiorato questo Paese»
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Domenica 12 Novembre 2023, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 12:40

Beppe Grillo da Fabio Fazio a Che tempo che fa sul Nove: «​Sono il peggiore? Sì, sono venuto a dirvelo. Io ho peggiorato questo Paese». Sono queste le prime parole del fondatore del Movimento 5 stelle, tornato in tv a distanza di quasi 10 anni dall'ultima apparizione. 

Beppe Grillo da Fazio

«È una campanella, se vado fuori tono mi suoni.

Ho un abbassamento di voce quindi devo alzarla ma non è rabbia. Io sono qui per sapere chi sono e cosa pensate di me e chi siete voi. Io sono il peggiore, sì sono il peggiore. Io ho peggiorato questo Paese, non c'è battuta. Dopo l'ultima intervista con Vespa abbiamo perso elezioni, quelli che ho mandato a fanculo sono al governo quindi sono il peggiore. Sono qui per capire se devo continuare o meno, ho portato Skype, ho parlato della Parmalat, ho combattuto tutto il mondo ed ora vado in un bar e mi fate pagare il caffè...». Ha affermato Beppe Grillo. «Io ho mandato a fanculo, abbiamo fatto i Cinque Stelle, l'acqua pubblica, mi devo fare dei complimenti ma andate a vedere cosa mi dicono: ho preso 165 denunce e non ho mai denunciato nessuno».

 

«Non posso più guidare il M5S»

«Non posso condurre e portare a buon fine un movimento politico, non sono in grado». Ha aggiunto il fondatore e garante del M5s. Alla domanda di Fazio se se ne accorge adesso, ha risposto: «Ma c'era Casaleggio, lui era un organizzatore e aveva del metodo, io faccio danni anche da solo quando sono a casa». E ha concluso: «Ho una confusione totale, ecco perché mi sono ritirato e a guardare cosa succede, la mia rabbia è una rabbia buona, ce l'ho ancora. Io sono buono dentro e la rabbia buona è necessaria per l'anima. Ho fondato il Movimento ma mi ero iscritto al Pd, ad Arzachena».

L'attacco a Bongiorno

Nel suo show Beppe Grillo cita Giulia Bongiorno, senatrice della Lega e legale della ragazza che ha accusato di violenza il figlio di Grillo, Ciro. «È un avvocato, presidente della commissione Giustizia, è una senatrice della Lega che fa comizietti davanti ai tribunali - ha detto il fondatore del M5s - dove c'è una causa a porte chiuse... È inopportuno. Così si mischia tutto». Poi aggiunge rispondendo a Fabio Fazio che gli aveva fatto notare come Grillo sia stato durissimo con tanta gente: «Bruno Vespa ha scritto un libro 'Da Mussolini a Beppe Grillò ma vi rendete conto? Io quando vedo un suo libro in autogrill, lo copro con quello di Casalino, toh!». 

«Conte era un bell'uomo, parlava inglese»

«Giggino la cartelletta, parlo di Di Maio, era il politico più preparato ma non pensavamo si facesse prendere dal potere di organizzare le persone. L'abbiamo scelto io e lui, Conte. Io guardavo i programmi, le idee, se è di destra o sinistra non importa, se un'idea è buona. Ma poi ci ha pugnalato..». Così Beppe Grillo parlando di Luigi Di Maio. Poi su Giuseppe Conte«Conte non era iscritto al Movimento, è un bell'uomo, un laureato, parla inglese, poi parlava e si capiva poco... perfetto per la politica... ma è migliorato. Lui arrivava dall'università, era scrittore, avvocato. Adesso lo vedete, ci mette un pò di cuore»».

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