La difesa e la coppia d'attacco Raimondo - Distefano: Lucarelli e i dilemmi nella Ternana

Riproporre le due punte o tornare al 3-5-1-1, riconfermare in difesa Celli o tornare a Mantovani, a Cittadella manca sicuramente a centrocampo Viviani: lesione muscolare

La difesa e la coppia d'attacco Raimondo - Distefano: Lucarelli e i dilemmi nella Ternana
di Paolo Grassi
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Giovedì 5 Ottobre 2023, 00:40

Riproporre lo schema a due punte, o tornare a una e mezza. Con tanto di possibile esordio nei titolari della coppia tra i due primi bomber stagionali della Ternana, Antono Raimondo e Filippo Distefano. Questo dilemma, forse, farà lavorare la mente di Cristiano Lucarelli, da qui alla partita di Cittadella di sabato. Nell'attesa di decidere, l'allenatore, nel giorno del suo 48' compleanno, prima di andare a Narni Scalo per l'allenamento pomeridiano si è fermato per un po' al PalaTerni a vedere i Mondiali paralimpici di scherma. Con la Reggiana ha messo in campo le due punte ed ha pure vinto la prima partita stagionale. Ma potrebbe non avere a disposizione Andrea Favilli, dopo il problema muscolare avuto proprio nella partita con gli emiliani di Alessandro Nesta. E l'andamento di quella partita ha detto che con l'ex juventino in campo la Ternana ha trafitto due volte gli avversari e li ha fatti tremare in altre occasioni, ma con l'ingresso di un Federico Dionisi non ancora al meglio questa pressione si è un po' allentata. Stavolta c'è pure un avversario di quelli difficili sul piano dell'atteggiamento tattico, di quelli che non fanno giocare e impostano le partite con quasi tutti gli effettivi dietro alla linea della palla in fase di non possesso. Da vedere se può essere consigliabile restare con i due attaccanti per provare ad aprire varchi, o partire con un atteggiamento più prudente e con la punta unica e Cesar Falletti a sostegno. Riguardo alla presenza o meno di Favilli, ne sapremo di più dopo gli ultimi allenamenti. L'attaccante ha riportato solo un affaticamento muscolare al flessore e ha tirato un sospiro di sollievo dopo gli esami strumentali. Da vedere, però, se sarà il caso di rischiarlo a Cittadella, considerando che poi c'è la sosta e avrebbe una settimana in più per recuperare al meglio ed essere poi pronto contro il Brescia al Liberati il 21 ottobre. Senza Favilli, però, potrebbe esserci lo stesso la soluzione del doppio attaccante proprio con Raimondo e Distefano, tutti e due con due gol già segnati. Tra l'altro, Distefano sarebbe un'ideale spalla, come punta di movimento, proprio a uno come Raimondo che ha determinate caratteristiche. L'ipotesi, può essere più che credibile. Per le scelte a centrocampo, invece, si parte da una sicura assenza. Federico Viviani, infatti, ha una lesione di medio grado al retto femorale. Rischia uno stop di un mese e mezzo e sicuramente salterà pure la sfida con i suoi ex compagni del Brescia. Ma c'è sempre l'altro ex delle Rondinelle, Jakub Labojko, pronto a una riconferma come perno centrale di centrocampo. E questo, pobabilmente, già da Cittadella. Un dubbio, probabilmente, anche in difesa. Alessandro Celli è andato molto bene con la Reggiana, ma c'è pure Valerio Mantovani pronto a tornare a pieno regime dopo qualche acciacco fisico rimediato ad Ascoli e che nella partita di sabato scorso lo ha portato a un impiego solo nel finale. I dilemmi, a Lucarelli, non mancano.

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