PERUGIA - Contro ladri e truffatori scendono in campo anche i social. Con il controllo di vicinato che adesso passa per Facebook o WhatsApp. Vita dura per i malintenzionati, insomma, da Balanzano a Prepo e Ponte della pietra, dove i residenti più accorti avvisano i vicini con il metodo più rapido: i gruppi e le chat. Una sorta di It Alert anche se in versione parecchio ridotta: un allarme multi-condominiale che aiuta chi abita nella stessa zona e in certi casi anche le forze dell'ordine, ancora più pronte a intervenire dopo segnalazioni sempre più precise, pure con tanto di video.
È quello, per esempio, che sta succedendo nelle ultime ore nella zona di Balanzano, il quartiere a un passo da Ponte San Giovanni, dove c'è chi ha notato da un po' di tempo due persone che girano per le strade riprendendo le villette, spesso indipendenti o al massimo bifamiliari. «Lo riconoscete? È quello che gira i video delle case... Oggi in compagnia. Fate attenzione», ha scritto un utente sul gruppo privato Facebook Noi di Balanzano. In base alle segnalazioni, pare che un uomo da qualche tempo abbia fatto insospettire i residenti per la sua passione di riprendere i particolari delle abitazioni. Magari è un cineasta alle prime armi o un agente immobiliare interessato al mercato della zona, ma è chiaro come il timore a Balanzano è che si tratti di un malintenzionato che riprende entrate, finestre e vulnerabilità delle case. Con quei video che potrebbero diventare materiale da studiare per trovare le porte più facili da affrontare, con tanto di approfondimento sulle vie di fuga in caso di allarme. E dopo i diversi furti che nei mesi scorsi hanno interessato anche quest'area è normale come i residenti si siano fatti più sospettosi, preferendo avvisarsi di un eventuale rischio che nella roulette della criminalità può interessare chiunque.
E a proposito di azzardo, l'auspicio è che vada veramente male – come accaduto nei giorni scorsi a Canneto – a chi da ieri prova il trucco della truffa del parente in difficoltà per rubare soldi a vittime, purtroppo, evidentemente seguite e conosciute.