E così ecco la chiusura. Quindici giorni in meno rispetto al bar in pieno centro storico da cui qualche settimana fa è iniziato l'incubo della quindicenne violentata in un vicolo poco lontano. E se i gestori del locale non possono essere responsabili di quell'atto brutale, sicuramente l'aver venduto alcol a minorenni (e un provvedimento del genere inevitabilmente "racconta" come potesse non essere la prima volta) è una cosa totalmente fuorilegge.
«Il provvedimento del Questore è stato notificato da personale della divisione Polizia amministrativa sociale, unitamente alla squadra volante ed alla polizia scientifica - fa sapere la questura in una nota -. Una decisione importante che nasce dalle indagini condotte dalla Questura di Perugia e relative agli episodi di rissa, occorsi fa gruppi nei giorni scorsi, all’interno del citato bar. Gli episodi rivestono un carattere di gravità ed allarme sociale per la collettività tale da costituire un oggettivo pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il questore ha pertanto disposto, con specifico provvedimento notificato al responsabile dell’esercizio commerciale nella mattinata odierna, l’immediata sospensione e chiusura del locale per 15 giorni. Il costante monitoraggio, degli esercizi commerciali e di ritrovo, al fine di assicurare il rispetto delle norme e la regolarità della fruizione degli spazi pubblici continuerà ad essere una priorità dei servizi di polizia».
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