Narni: Dopo lunghi lavori riapre la Rocca dell'Albornoz.

La Rocca
di Marcello Guerrieri
2 Minuti di Lettura
Giovedì 26 Aprile 2018, 13:38
 
NARNI E’ stata riaperta la Rocca dell’Albornoz dopo un lunghissimo periodo di manutenzione e riadattamento. E riapre proprio nel momento migliore della affluenza, durante la Corsa all’Anello. In tutto questo tempo si sono messe a punto tutti i sistemi di sicurezza necessari. Tra l’altro l’edifico, una parte di esso, è stato anche interessato ad un incendio scoppiato lungo il costone.
“Restituiamo alla città, dopo un breve periodo – dicono il sindaco, Francesco de Rebotti, e l’assessore Lorenzo Lucarelli - uno dei suoi principali siti culturali e turistici. La Rocca – proseguono sindaco e assessore - è un asset strategico per la promozione turistica della città e del territorio, rappresenta una delle tappe dell’ideale circuito delle rocche albornoziane che insistono su un vasto territorio fra la provincia di Terni e lo spoletino ed è da sempre un bene evocativo per la comunità narnese che è anche emotivamente affezionata al castello”.
La lunga chiusura però non è che è stata scevra da polemiche anche perché è stata davvero deleteria con i visitatori che si accalcavano davanti ai cancelli praticamente tutti i giorni. E poi perché dal “maschio” dalla torre più imponente del grande castello, non sono state rimosse le antenne che raggiungono sino a Terni, che mantengono a ben vedere quel controllo sulla Conca Ternana ma che sono davvero brutte ed invasive. A chiederlo è stato Gianni Daniele, consigliere di “Tutti per Narni”, che ha sollecitato una attenzione maggiore per quello che in molti, ma solo a parole, indicano come il più monumento del territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA