Con il passaggio della titolarità e la conclusione di tutti i procedimenti autorizzativi, GoSource Italy si appresta a far ripartire l’attività produttiva. “Prevediamo un ravviamento veloce – spiega Luca Stinchelli, amministratore delegato di GoSource Italy - compatibilmente con il fatto che lo stabilimento è stato fermo da più due anni e ha bisogno di una serie di attività di manutenzione cui abbiamo già cominciato a provvedere avvantaggiati anche dal fatto che nelle settimane scorse avevamo già mappato le criticità. Stiamo inoltre procedendo alla selezione del personale, sono tante le candidature arrivate attraverso i form on line e altre sono le posizioni aperte per cui è possibile candidarsi. Gli azionisti sono rimasti molto favorevolmente colpiti dall’attenzione del territorio rispetto alla nostra attività produttiva. Contiamo di dare riscontro alla sensibilità della comunità che ci accoglie ripartendo rapidamente con la produzione”.
Quando il sito riprenderà la capacità massima la produzione sarà di 30.000 tonnellate per anno di elettrodi in grafite con una forza-lavoro superiore a 100 addetti, che servirà a coprire la crescente domanda che arriva dalle regioni dell’EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
L’azienda inoltre sta predisponendo la documentazione per accedere alle agevolazioni previste dal Ministero per lo Sviluppo Economico per quelle aziende classificate come energivore.
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