Perugia, il piano della questura per le feste: super controlli contro furti e spaccio

Il questore Lamparelli
di Egle Priolo
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Sabato 23 Dicembre 2023, 08:18 - Ultimo aggiornamento: 08:19

PERUGIA - Oltre quattrocentomila persone controllate da inizio anno e un piano sicurezza pronto a scattare per i giorni di Natale e a cavallo del nuovo anno. Il questore Fausto Lamparelli traccia, numeri alla mano, il bilancio di un anno in cui il lavoro della questura si è fortemente caratterizzato sotto l’aspetto della prevenzione. «Ci sono meno arresti rispetto a un anno fa - dice - ma questo non significa certo che si è lavorato con meno attenzione. Questo dato va letto in senso positivo e sotto due direttrici, quella di operazioni repressive a opera soprattutto della squadra mobile che evidentemente hanno reciso certe dinamiche criminali alla radice e quella preventiva con un’imponente attività di controllo del territorio».

Che, assieme all’ordine pubblico, diventa l’attualità delle prossime ore. Stasera infatti arriva al Curi il Cesena, lanciatissimo verso la serie B e da sempre seguito da una tifoseria appassionata. Che ovviamente, visti i risultati della squadra, si moltiplica anche in trasferta. Sono oltre mille i tifosi romagnoli attesi a riempire il settore ospiti del Curi e la partita è di quelle considerate ad alto rischio non solo per il numero dei supporter ospiti, ma anche perché tra le due tifoserie non corre buon sangue e qualche anno fa si assistette a un pomeriggio di paura e disagi a Pian di Massiano dopo un Perugia-Cesena.
Piano sicurezza dunque tipico dei grandi eventi, con chiusura del traffico e decine tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia locale a sorvegliare varchi e accessi allo stadio. Ieri è stato tutto messo a punto nel corso di un tavolo tecnico in questura.
Ma il piano sicurezza si prolungherà da domani e di fatto fino a inizio gennaio, dal momento che i giorni di vacanze tra shopping pre natalizio, serate fuori, cenoni e veglioni diventano inevitabilmente a forte rischio sul versante furti. «In questo mese di dicembre - ammette Lamparelli - si è registrata una recrudescenza e per questo motivo abbiamo programmato un’intensificazione dei controlli sul territorio, ma sarà in azione anche il personale della squadra mobile per cercare di bloccare definitivamente certe situazioni che creano forti disagi e paura nella popolazione».
VIOLENZE E ARMI
La prevenzione ovviamente è anche per quanto riguarda la possibilità che situazioni legate alle liti non esplodano in tutti i sensi o stroncare il prima possibile i drammi delle violenze in famiglia. Anche sotto questo profilo, i numeri da inizio anno fino a qualche giorno fa fotografano situazioni importanti: sono oltre 1.200 infatti le armi sequestrate, nella maggior parte dei casi proprio perché detenute da persone denunciate o al centro di situazioni conflittuali, 5.142 licenze di porto d’armi rilasciate, 119 gli avvisi orali, 88 i fogli di via obbligatori, 9 le sorveglianze speciali, 33 i decreti di ammonimento, 24 i daspo e 39 i daspo Willy. «Gli ammonimenti riguardano episodi di violenza in ambito domestico - ha spiegato Lamparelli - che è un tema a cui noi teniamo moltissimo e nel quale la prevenzione è fondamentale».
Nel complesso sono 281 le persone arrestate nel 2023, 1.736 quelle denunciate in stato di libertà e quasi cinque i chili di stupefacenti sequestrati. «Anche la polizia stradale fa un lavoro molto importante - ha proseguito il questore -. Una delle cause principali di morte sono, infatti, gli incidenti stradali. Nel 2023 nella provincia di Perugia la stradale è stata impegnata in 3.917 pattugliamenti, ha controllato 12.929 veicoli e ha decurtato 18.961 punti».
CYBERCRIME E PASSAPORTI
Polizia postale in prima linea: sono 404 i siti pedopornografici monitorati, 968 i reati informatici trattati e 89 pattuglie impiegate in occasione di vigilanza a uffici postali.

Decine di migliaia le persone controllate dai poliziotti all’aeroporto e nelle stazioni. E c’è anche un primato. I 33mila passaporti rilasciati fanno della questura di Perugia «la prima in Italia - conclude Lamparelli - per passaporti rilasciati».

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