Elezioni a Terni, quasi seicento in corsa per trentadue posti da consigliere comunale: new entry, cambi di casacche e ritorni

A correre per la poltrona di sindaco, invece, sono in sette

Elezioni a Terni, quasi seicento in corsa per trentadue posti da consigliere comunale: new entry, cambi di casacche e ritorni
di Vanna Ugolini
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Domenica 16 Aprile 2023, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 17:41

Quasi seicento candidati per trentadue posti da consigliere comunale e sette in corsa per una poltrona da sindaco. Un segno di vitalità, forse, della società ternana, ma anche di gande frammentazione. Alle elezioni del prossimo 14 maggio il centrodestra va unito a sostenere Orlando Masselli sindaco, ma dopo un confronto faticosissimo che è costato, clamorosamente, la mancata riconferma del sindaco uscente Leonardo Latini e di due dei suoi assessori più in vista, Cristiano Ceccotti, al Welfare e Benedetta Salvati, vicesindaca.
Liste separate per il centrosinistra, che non è riuscito a trovare un candidato unitario e due liste civiche che corrono da sole: l'alleanza degli innovatori, a sinistra e Fiorini per Terni a destra. Poi la lista Alternativa Popolare, con Stefano Bandecchi, la vera e propria incognita in questa competizione elettorale.

Tra i volti noti al "debutto" in politica si trovano, nella lista di Fratelli d'Italia, l'ex luogotenente dei carabinieri, Nicola Giuliani, il sindacalista dell'Ugl, Daniele Francescangeli e il fratello di Leonardo Fausti, Emanuele, con la Lega. Alla prova delle urne l'assessora uscente Cinzia Fabrizi, che, scelta come assessora dal sindaco sucente Latini, è appena passata con i meloniani da Forza Italia. Scontro a distanza tra gli ex calciatori Fabrizio Fabris (Fdi) e Marco Schenardi, che sta con Stefano Bandecchi.
Tra chi ha cambiato casacca c'è il rossoverde Riccardo Zampagna che ha lasciato l'ideale grillino per il centrodestra, Valdimiro Orsini e Folco Napolini, approdati in zona FdI dalla sinistra, Yari Luppatelli, anche lui passato da sinistra a destra, Luca Levantesi, sindacalista in area Pd ora con Bandecchi e con lui anche Sara Francescangeli, Raffaello Federighi e Mirko Presciuttini, Gabriele Ghione che hanno lasciato il centrodestra per Ap.

Nel centrosinistra tra i candidati c'è Salvatore Grillo, per anni vicario del prefetto a Terni, che si candida con la lista Kenny. Nella Pd c'è la dottoressa Maria Grazia Proietti.Tra i nomi dei candidati ci sono anche quelli di Barbara Margheriti, dirigente scolastica e di Michele Di Girolamo, figlio dell'ex sindaco, Leopoldo. Nel Pd c'è tanto peso specifico della Cgil e dintorni, con il capolista Pierluigi Spinelli, Emidio Gubbiotti e Antonio Iannoni. A guidare la lista di Terni Conta, che sostiene il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, Claudio Fiorelli, ci sono Jacopo Borghetti e Federica Burgo dell'associazione Terni Valley: prendono il testimone dell'esperienza di Senso Civico, conclusa dopo cinque da Alessandro Gentiletti. In lista anche Paolo Angeletti, che alle ultime amministrative scese in campo come candidato sindaco del Pd. Tra i candidati della lista Bella Ciao a sostegno di Fiorelli c'è un altro medico. E' Carlo Romagnoli, referente dell'Isde, Medici per l'ambiente. Grandi assenti tra i grillini Federico Pasculli e Valentina Pococacio, che non hanno ottenuto la deroga per il terzo mandato, mentre si riaffaccia alla politica Marco Sciarrini, un passato nel Pd, tra i fondatori della lista civica Alleanza degli innovatori e grande animatore degli ambienti della cultura di Terni.
Nella lista Fiorini per Terni non ci sono nomi di spicco, ma, comunque il consigliere comunale è riuscito a riempire tutte le caselle dei candidati.

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