«Calcinacci dal viadotto» Raccordo, paura a Prepo. E45 chiusa a Umbertide per le buche

«Calcinacci dal viadotto» Raccordo, paura a Prepo. E45 chiusa a Umbertide per le buche
di Michele Milletti
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Venerdì 16 Dicembre 2022, 07:32 - Ultimo aggiornamento: 10:00

PERUGIA Maltempo e paure. Maltempo e rabbia. Perché quando ti cadono quasi addosso dei calcinacci da un viadotto o ti si spaccano le gomme dell’auto per una buca in mezzo alla superstrada i sentimenti non possono che essere contrastanti e vanno dal sollievo fino, appunto, alla paura e alla rabbia. Di certo c’è che il bilancio della giornata di ieri è nel complesso pesante per la viabilità. Soprattutto per quella urbana, con buche come voragini sia in città che nell’hinterland che in tutta la provincia. Ma anche per quella extraurbana, perché tanto i calcinacci quanto le buche che hanno richiesto interventi immediati sono evidentemente la conseguenza di giorni e giorni di maltempo.

LA PAURA

In ordine rigorosamente cronologico, il primo allarme lungo le superstrade che si snodano intorno a Perugia suona dal Raccordo. Sono da poco passate le undici quando una serie di telefonate arrivano al centralino della polizia stradale di Perugia. Diversi automobilisti stanno infatti segnalando la caduta di alcuni calcinacci dal viadotto Prepo del Raccordo. C’è chi li ha visti cadere, chi invece li segnala in mezzo alla strada: per fortuna nessuno è rimasto coinvolto, anche perché la caduta di materiale da quanto si apprende è stata sicuramente minima. Oltre alla paura per la caduta dall’alto di detriti, c’è anche la preoccupazione per una eventuale problematica di natura strutturale del viadotto. Come da prassi, dalla polizia stradale si mettono subito in contatto con l’Anas e nel giro di pochissimo tempo nel tratto segnalato arrivano tanto i poliziotti quanto il personale dell’ente proprietario della strada. «In seguito alla segnalazione della presenza di calcinacci al di sotto del viadotto “Prepo”, sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle, sono intervenuti i tecnici Anas che hanno eseguito le verifiche del caso non rilevando alcun tipo di criticità strutturale.

Il distacco di materiale ha riguardato una porzione molto localizzata di calcestruzzo superficiale (copriferro). I tecnici hanno quindi provveduto a rimuovere una porzione più ampia. Il transito è regolare» sottolineano dall’Anas al termine di tutte le verifiche svolte.

LA RABBIA

In serata la situazione si fa ancora più delicata: sono da poco passate le 19 quando infatti la polizia stradale è costretta a chiudere un tratto di E45 tra lo svincolo di Umbertide Nord e lo svincolo di Umbertide – Gubbio. Il motivo? La presenza di buche aperte come crateri sul fondo stradale. In questo caso però non è soltanto prevenzione come per i calcinacci, perché ci sono danni e di non poco conto: dopo le venti il bilancio parla di una ventina di auto danneggiate dal passaggio sulle buche. Soprattutto gomme squarciate, ma c’è chi ha avuto danni anche più pesanti. Si rende dunque inevitabile la chiusura del tratto, con conseguente deviazione del traffico lungo la viabilità cittadina. Nel frattempo il cantiere Anas si mette subito al lavoro ma la persistenza della pioggia impedirà fino a notte fonda di iniziare i lavori per chiudere le buche.

Anas , infoirma con una nita chre da venerdì mnattina, ha riaperto la E45 in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Umbertide e Umbertide Gubbio.  La chiusura, spiegano da Anas, si era resa necessaria nella serata di giovedì a causa dei dissesti sul piano viabile che si erano formati in seguito alle piogge di questi giorni in un tratto dove la circolazione è regolata a doppio senso di marcia su una carreggiata per lavori in carreggiata opposta. Durante la notte le squadre Anas hanno eseguito gli interventi necessari a ripristinare la transitabilità a doppio senso di marcia su una carreggiata. 

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