Spara al gatto con un fucile e lo uccide: l'animale era entrato in giardino. Follia tra le case di Perugia

Indagini affidate alla polizia. La procura ha aperto un fascicolo. Dalle testimonianze dei residenti l’identikit del folle che ha sparato

Spara al gatto con un fucile e lo uccide: l'animale era entrato in giardino. Follia tra le case di Perugia
di Michele Milletti
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Sabato 13 Maggio 2023, 00:03

Ha preso un fucile e, letteralmente, impallinato un povero gatto. La cui unica colpa, evidentemente, era quella di trovarsi in un giardino. La storia dell’assurdo si materializza, come inizialmente ricostruito da tuttoggi.info, nel pomeriggio di giovedì nella zona di via San Girolamo. I colpi d’arma da fuoco, secondo quanto è stato poi accertato dal Messaggero si apprende si tratterebbe di un fucile calibro 12 o 14, risuonano netti e nitidi nella zona. Tra le case, con il rischio anche della presenza di qualche persona, di qualche bambino all’esterno, e creano un inevitabile e fortissimo allarme.

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Al punto che nel giro di pochi istanti sul posto arrivano due pattuglie della squadra volante della questura. I poliziotti nel giro di pochissimo tempo, ricostruiscono l’accaduto e stabiliscono come quei colpi che hanno fatto spaventare tanta gente nella zona sono stati indirizzati a un gatto, che giace senza vita in un giardino.
Immediate scattano tutte le procedure del caso, con l’arrivo sul posto anche degli esperti dell’asl. L’animale viene portato all’istituto zooprofilattico e viene sottoposto ad autopsia. Gli esiti dell’esame autoptico, secondo quanto si apprende, confermano la causa di morte per “impallinamento” dovuto ai colpi di fucile sparati.

Altrettanto inevitabilmente parte la segnalazione alla procura, e l’apertura di un fascicolo d’indagine, dal momento che potrebbe esserci anche testimonianze che potrebbero dunque aver fornito elementi importanti per risalire all’autore del folle gesto.

CLIENTI MINACCIATE DAL BARISTA 

Dai gatti alle persone. La polizia è intervenuta per sedare una lite in corso tra il titolare di un locale e tre clienti. Il proprietario, 31enne, è stato denunciato per il reato di minacce aggravate. Gli operatori, giunti nei pressi dell’esercizio pubblico, in via Campo di Marte, hanno preso contatto con le parti coinvolte, tre donne e il proprietario del locale in questione. La richiedente - identificata come una cittadina straniera di origini romene, classe 1978 - ha raccontato agli agenti che, insieme alle sue amiche, era stata aggredita verbalmente e poi minacciata con una mazza da baseball dal proprietario dell’esercizio, il quale l’aveva invitata ad allontanarsi. I poliziotti hanno sentito allora il titolare dell’esercizio pubblico - identificato come un cittadino straniero di origini cinesi, classe 1992 - che ha negato di aver minacciato le donne, riferendo di averle invitate ad allontanarsi dal proprio locale in quanto persone dedite a tenere atteggiamenti molesti e, pertanto, non gradite. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato denunciato.
 

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