Luci della ribalta, successo a Terni: pubblico in piedi per la Festa Armonica con il violinista prodigio Adam Trzebiatowski

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Da Astor Piazzolla a Mozart, dai virtuosi del violino alle improvvisazioni jazz fino all’incredibile ed inedito connubio tra musica classica e musica dell’India. Fondere insieme due stili completamente diversi e, in definitiva, due mondi e due culture, quella occidentale e quella indiana, poteva sembrare un azzardo, è stato invece un incredibile successo. In tanti lunedì a Terni a palazzo Pressio Colonnese per il concerto “Il ritorno della festa armonica” nell’ambito del Festival Luci della Ribalta, organizzato dall’associazione Mozart Italia Terni con la collaborazione del Comune di Narni e il sostegno della Fondazione Carit.

Particolarmente apprezzata l'esibizione del giovanissimo violinista polacco, Adam Trzebiatowski,13 anni, un vero e proprio talento in erba.

 Il pubblico in piedi anche per applaudire l’orchestra dell’International Festival Luci della Ribalta, il suo direttore Alessandro Viale, il maestro Debanshu Sen e il maestro Michael Makhal.  Ad aprire la serata era stato il gruppo di violoncelli degli allievi di Sandra Belić che avevano scaldato subito l’atmosfera eseguendo “Libertango” di Astor Piazzolla. A seguire i due astri nascenti, Elia Chiesa e Martina Santarone, assoluti protagonisti nella “Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in Mib maggiore K.364 (Andante)” di Wolfgang A. Mozart. Applausi a scena aperta anche per il duo composto da Carlo Parazzoli e Patrick Jűdt che hanno eseguito il Duo per violino e viola n. 1 Sol maggiore K. 423 di Mozart. Il festival andrà avanti fino al domenica 27 agosto.