14enne ucciso a Roma, la preside della scuola: “Siamo senza parole”

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La scuola media Domenico Savio ricomincia la settimana con il lutto del 14enne Alexandru Ivan, ucciso a colpi di pistola la notte di venerdì scorso nel parcheggio della metro di Monte Compatri alle porte di Roma. I compagni di scuola e la preside ancora non si spiegano come sia potuto accadere. “La comunità scolastica è senza parole. Siamo meravigliati da quanto è accaduto. Sicuramente un ragazzo così giovane non doveva stare in quel posto a quell’ora” dice Paola Uncinotti, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Via Casale del Finocchio. “Era un bel ragazzo, la famiglia lo seguiva. Un ragazzo come tanti altri dell’istituto. Se c’erano stati problemi? Che noi sappiamo no. Ovviamente la scuola fa molti progetti per il recupero dei ragazzi dato che molti vengono da famiglie straniere ma non ci sono state problematiche con la famiglia. Adesso programmeremo un incontro con lo psicologo per vedere un po’ la reazione della classe. Come dicevo siamo tutti senza parole”. (LaPresse)