Ultimo, dopo il tour arriva il videoclip inedito di "Paura Mai"

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Fuori ora il videoclip dell’inedito PAURA MAI di Ultimo, a pochi giorni dalla fine di un tour che ha chiuso il sipario con un totale record di 342.532 presenze, in sole 6 date completamente imballate.
Per festeggiare questo grande traguardo Niccolò ha regalato al suo pubblico “ULTIMO LIVE STADI 2023”, 5 brani registrati live nelle date dell’ultimo tour, estratti del suo album più recente, “ALBA”, a cui fa da apripista l’inedito “PAURA MAI”, seguono “Alba”, “Nuvole in testa”, “Ti va di stare bene”, “Vivo per vivere”, “Sono pazzo di te”.

Il videoclip 

Nel videoclip di PAURA MAI pubblicato oggi su YouTube scorrono le immagini di abbracci, lacrime, urla e applausi di folle oceaniche, in cui Niccolò è ritratto con gli affetti più cari e il suo popolo in festa durante queste 6 date da record. Questo a chiusura di un’estate live di cui il cantautore romano tiene lo scettro assoluto. Nulla da invidiare all’estate scorsa, quando “Ultimo Stadi 2022” superava il tetto dei 600mila biglietti per 15 date.

Nulla da invidiare avrà anche l’estate 2024, dopo l’annuncio a sorpresa del nuovo tour ULTIMO STADI 2024 LA FAVOLA CONTINUA… : 60mila i biglietti macinati nella prima mezz’ora dalla messa in vendita per le date di Napoli (8 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona, Torino (15 giugno allo Stadio Olimpico), Roma (22 giugno allo Stadio Olimpico), Messina (28 giugno allo Stadio San Filippo), Padova (6 luglio allo Stadio Euganeo), e la prima data di Roma è già al rush finale verso il tutto esaurito.

 

La corsa di ULTIMO non conosce ostacoli né termini di paragone, e questo nuovo raddoppio lampo dello stadio capitolino lo dimostra.

Neanche a farlo apposta (o forse sì) la favola del “principe degli stadi” era iniziata 4 anni fa proprio a Roma con il primo Olimpico, una scommessa già vinta sul nascere. Poi il mondo si è fermato ma per Niccolò Morriconi è stata una fionda che lo ha portato nel 2023 a toccare quota 23 stadi pieni a soli 27 anni ed altri 6 già annunciati, un palmarès da 29 stadi in soli 5 anni (al netto di una pandemia), e a giudicare dal trend la parola “Fine” non è presente nel suo vocabolario.

 

“Ho la mente piena di immagini, flash, pianti, risate. Abbiamo saltato, ballato... abbiamo sorriso e abbiamo pianto... perché la vita non è sempre facile ed è giusto lasciarsi andare ogni tanto.
Torno a casa con un pizzico di nostalgia, ma sorrido... perché un anno passa, mentre la nostra voglia di emozionarci insieme, quella no… e quindi vi stringo forte tutti, ci vediamo l’estate prossima. Abbiamo vinto noi”.

 

Questo l’arrivederci di Niccolò dalla sua pagina Instagram, dopo aver salutato il suo pubblico il 18 luglio allo Stadio San Siro di Milano, stringendo tutti in un lunghissimo e ormai iconico abbraccio in ginocchio, sulle note della hit che da sempre chiude i suoi concerti, “Sogni appesi”, brano scritto a soli 15 anni, che spiega il significato del suo nome d’arte e che dà senso al motto di tutto il suo pubblico: “Dalla parte degli Ultimi per sentirmi primo”.

 

Un arrivederci dato sul palco del Meazza, dopo un doppio sold out da più di 120mila biglietti, davanti ad un pubblico in estasi a cui Niccolò aveva promesso di dare il 110% della sua energia e così è stato. Nei suoi occhi ancora le immagini di una tripletta da tutto esaurito nella sua Roma, tre notti magiche allo Stadio Olimpico che hanno sancito l’indelebile eterna storia d’amore tra il pubblico romano e quello che ad oggi si ritrova a portare avanti la vera tradizione del cantautorato capitolino. E lo ha fatto con orgoglio, ma anche con l’affetto di un immenso Antonello Venditti, tornato al suo fianco dopo averlo tenuto “a battesimo” nel suo primo Olimpico 2019, sotto un cielo di una città che “nun vò padroni” ma che lo ha scelto come condottiero.


Nel corso delle sei serate di questo tour Niccolò ha presentato uno show curato nei minimi dettagli, pensato per dare valore a ogni singolo segmento, per oltre due ore di musica ed emozioni senza sosta. Su un palco imponente, con oltre 600mq di ledwall a dominare le retrovie e un massiccio impianto luci (più di 500 i corpi illuminanti), suggestivi visual e speciali effetti pirotecnici hanno esaltato l’intensa e ricca scaletta dei suoi intramontabili successi tratti dagli album “Pianeti”, “Peter Pan”, “Colpa delle favole”, “Solo” e “Alba” (eseguita da solo al pianoforte su una pedana portata ad alta quota, circondato da un firmamento da mille e una notte, un trompe l’œil in stile cinematografico). Sembra cantare per sé ULTIMO, ma ad accompagnarlo un coro incessante di voci, urla e lacrime del pubblico, che fa propria l’emozione di un repertorio da 59 Dischi di Platino e 20 Dischi d’Oro, più di 2.000.000 di dischi venduti e oltre 1 miliardo di stream collezionati su Spotify.

 

Negli spogliatoi giallorossi è nato l’inedito “PAURA MAI” (disponibile su tutti i digital store all’interno dell’EP “ULTIMO LIVE STADI 2023” e su YouTube con il video ufficiale), che Niccolò ha eseguito da metà tour in avanti, un messaggio di incoraggiamento a superare sempre le proprie paure e non avere timore di guardarsi dentro, chiudendo gli occhi a quello che c’è fuori e che non sempre ci corrisponde, e che oggi regala ai suoi fan come un ringraziamento per tutto l’affetto ricevuto.

 

“PAURA MAI ha la volontà di rappresentare la mia generazione perché so che siamo tutti spaventati da un futuro vuoto, so che abbiamo tutti paura di ritrovarci con la tv accesa di notte per non sentirci soli in casa. Abbiamo paura del silenzio in stanza, perché ci è stato promesso un mondo che non c’è. Perché ci hanno giudicato senza prima parlarci. E allora voglio dire a tutti che seppure da fuori sono visto come un ragazzo di successo, vivo ogni giorno con le vostre stesse paure. E voglio dirvi che è normale. È normale a volte guardarsi allo specchio e non riuscire a vedersi… e quando si normalizzano le paure, allora quel futuro vuoto diventa più facile da guardare. Allora quella TV accesa di notte può essere spenta. E se ora è tutto spento, troveremo i colori! Perché sta vita passa, ma amico… non scompare. A me tutto questo basta e avanza per regalarvi questa canzone”.

 

Con “Titoli di coda”, brano che accompagna il walkout della folla, ULTIMO ha dato l’appuntamento al prossimo anno, dimostrando di avere ben chiara per il momento la sua dimensione di musica live, legata alla partecipazione oceanica delle folle da stadio, che gli hanno permesso di poter portare il suo messaggio più lontano possibile e a tutto volume.

“Da sempre io punto all’eccellente” canta ULTIMO in uno dei suoi successi in musica, e questo spirito lo porta a scalare vette sempre più alte, con numeri che gli hanno conferito il titolo di cantautore dei record.

Come lui stesso racconta nel docufilm dedicato alla sua storia in esclusiva Prime Video “ULTIMO – Vivo coi sogni appesi”, uscito lo scorso maggio 2023: “La musica è un’ossessione, non si può non fare”.

Ed è questa passione e determinazione ad offrire la certezza che ancora una volta la Favola di Ultimo continuerà.