Tutto si è verificato nei giorni scorsi, quando al commissariato di Tarquinia, diretto dal vice questore Fabio Zampaglione, è arrivata una denuncia da parte di alcune persone. I cittadini, dopo aver consegnato alcuni attrezzi agricoli ad un medesimo compratore, avevano ricevuto in cambio un assegno poi risultato falso. Gli attrezzi erano stati posti in vendita on-line, attraverso un sito specializzato: i venditori, contattati telefonicamente da un interlocutore che si era detto interessato alle macchine agricole, aveva fissato un appuntamento a Tarquinia per il ritiro.
Il giorno stabilito i venditori consegnavano all’uomo la merce, ricevendo l’assegno poi risultato falso. A questo punto si rivolgevano al Commissariato per denunciare il fatto. I poliziotti, attraverso specifiche indagini effettuate con metodi tradizionali e telematici, protratte per diversi giorni, riuscivano ad identificare il truffatore. Si tratta di un pugliese di 64 anni che è stato quindi rintracciato, con la collaborazione della Questura di Foggia, e denunciato per truffa.
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