Ad organizzare il torneo, che coinvolgerà i giovani nati nel 2006, sarà Patrizio Fimiani ex portiere con un passato in serie A ed amico di Arena. Oggi Fimiani dirige il Calcio Tuscia e immediatamente dopo la scomparsa di Andrea ha messo in piedi questa iniziativa che dovrà essere un’occasione di svago e di sport, nel ricordo di una persona sempre attenta al calcio dei piccoli.
“Andrea ha rivolto sempre una particolare attenzione al mondo del calcio giovanile – ricorda Fimiani – spesso veniva a trovarmi qui al Cus per sapere come andavano le cose. La definizione piccoli leoncini o piccole zebrette quando facemmo l’affiliazione con l’Udinese Calcio mi è rimasta impressa. La sua morte è stata una brutta botta e allora ho deciso di organizzare questa tre giorni in suo onore”.
La scelta è ricaduta sui giovani: dovranno essere giornate di sport spensierato, senza guardare al risultato. “I 2006 sono una fascia di età ancora pura – scherza ma non troppo Fimiani – lo spirito del torneo dovrà essere all’insegna della correttezza e della lealtà”.
Sei i club coinvolti che confermeranno definitivamente le proprie adesioni nei prossimi giorni. La formula sarà semplice: due gironi da tre con le gare che si svolgeranno il giovedì e il venerdì; il sabato ci saranno le finali che comporranno la classifica definitiva del torneo.
Ci sarà anche un premio riservato al capocannoniere, ma cosa più importante sarà che le squadre scenderanno in campo con una maglia personalizza dedicata ad Andrea. Sopra le T-shirt, che saranno realizzate grazie ai fondi raccolti nella serata dedicata ad Arena e svolta al teatro Caffeina lo scorso febbraio, ci sarà l’immagine del giornalista che accompagnerà in campo i tanti adolescenti che ha seguito con vicinanza nella sua brillante attività giornalistica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA