L’orgoglio piascaranese sul tetto della penisola: Delfino (al centro, nella foto), 22 anni ancora da compiere, arriva da questo quartiere. Con “L’inizio della fine” – è il titolo della loro esibizione – i quattro hanno staccato tutti, imponendosi sull’intera rosa delle 25 squadre in gara, relegando sui gradini più bassi del podio quelle di Verona e Vicenza e mettendo tutti i giudici d’accordo sul primo posto. Il suo successo non è casuale: si allena da con dedizione da quando aveva 4 anni. Lo ha raggiunto un passo alla volta, grazie dirigenti di società e allenatrici appassionate, ovvero Elisa Cascioli, Martina ed Elena Tosini, grazie alle quali Viterbo è diventata un punto di riferimento del pattinaggio artistico a rotelle. E infatti l’unico titolo italiano approdato al centro sud è proprio quello del quartetto di cui fa parte la portacolori viterbese.
Al suo attivo Delfino, già campionessa italiana nel 2009 nella solo dance, ha delle convocazioni in nazionale e la partecipazione a competizioni di livello internazionale. Il titolo italiano spiana la strada anche allo Star Roller Club Viterbo, che balza in avanti nella classifica per società intorno alla cinquantesima piazza. «La nostra esibizione – dice – era sul tema del bullismo: si apre con una ragazza che si spara, poi con il rewind si spiega la storia, fatta di maltrattamenti». Domenica è arrivato anche un secondo posto nella categoria piccolo gruppo, formata da 12 atleti, con il Roma roller team. E adesso? «Nel quartetto – conclude Delfino - abbiamo centrato in pieno il nostro obiettivo. Ora ci attendono gli europei in Spagna a fine aprile e i mondiali in Francia subito dopo l’estate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA