Turisti, «mai tanti turisti a Viterbo»: record di presenze nel 2023

Turisti, «mai tanti turisti a Viterbo»: record di presenze nel 2023
di Cesare Bonifazi
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Febbraio 2024, 05:20

Così tanti turisti come nel 2023 Viterbo non li aveva mai visti. I dati dello scorso anno elaborati dal Comune danno un’immagine della città dei papi sempre più meta di visitatori. Si parla addirittura di una crescita esponenziale anche rispetto al periodo prepandemico.

ARRIVI E PRESENZE
Secondo il report dell’amministrazione, negli scorsi 12 mesi sono stati certificati 256mila presenze e 165mila arrivi. Per presenze si intende il numero delle notti trascorse dai clienti nelle strutture ricettive, mentre è considerato “arrivo” il numero assoluto dei clienti. Si tratta di un netto miglioramento se paragonato al passato. Nel corso del 2023 infatti, gli arrivi turistici sono aumentati del 15,8% rispetto all’anno precedente e hanno segnato un incremento del 23,1% rispetto al 2019 (ovvero l’anno prima del covid). Anche le presenze sono aumentate: +13,5% rispetto al 2022 e +26% rispetto al 2019. Nelle statistiche, ammettono da palazzo dei Priori, non sono conteggiati i turisti giornalieri: ovvero coloro che vengono in città senza dormire.

LA PERMANENZA
Il fatto che il numero di presenze e di arrivi siano aumentati in modo analogo significa che è cresciuto il numero assoluto di persone in città, ma non è ancora cambiato il tipo di turismo. Il dato della permanenza infatti è di 1,6 notti: significa che la maggior parte delle persone resta una notte, massimo due, nelle strutture di Viterbo. Un turismo da fine settimana. I dati derivano dall’imposta di soggiorno, che ha fatto registrare un incasso prossimo al mezzo milione di euro: 478mila euro. Questo dato conferma che negli ultimi quattro trimestri il numero assoluto dei turisti è rimasto mediamente simile (con una forbice tra circa 30mila tra gennaio e marzo 2022) e circa 45mila nel periodo estivo.

Tuttavia da notare che nel terzo trimestre il numero delle presenze aumenta considerevolmente, arrivando anche a quota 80mila. Questo fa presumere che i turisti arrivati a Viterbo poi utilizzano la città come punto d’appoggio per scoprire il resto del territorio.

HOTEL CONTRO CASE
Le abitudini dei turisti sono cambiate da un po’ e con loro anche i luoghi di permanenza durante le vacanze. Sebbene tutte le attività che offrono ospitalità abbiano registrato un segno positivo, non per tutti è andata nello stesso modo. Gli alberghi, appena 18 nel territorio comunale, fanno il pieno delle presenze: il 58% delle persone che rimangono in città preferiscono la comodità di una camera con la colazione. Gli appartamenti prenotati con le piattaforme sono invece il 67% dell’intera offerta cittadina (circa 300) ma si prendono solamente il 21% delle presenze. Mordi e fuggi.

LA REAZIONE
«Dobbiamo ancora lavorare per far rimanere di più i turisti in città - spiega l’assessore al Turismo Silvio Franco - I trend del turismo italiano sono in crescita e Viterbo ne ha beneficiato. Merito anche delle nostre politiche: non a caso siamo andati al salone del turismo svizzero, siamo stati scelti per partecipare al progetto 10 comuni. Viterbo inoltre andrà in tutte le guide turistiche in Francia. La città respira è entrata nel circuito europeo delle città storiche termali: il che non è solo immergersi nelle acque, ma anche cultura e storia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA