Mancato rispetto delle norme anticovid, chiusi il parco del Bagnaccio e le terme Oasi. Le due strutture termali del capoluogo resteranno serrate per cinque giorni. Per loro anche una multa per aver violato i divieti imposti per fermare l’emergenza sanitaria.
Ieri mattina i carabinieri della compagnia di Viterbo e i colleghi del Nas hanno controllato il Bagnacco e l’Oasi.
Non solo le strutture ma anche tutti gli ospiti presenti. Al termine del controllo tutti gli ospiti sono stati allontanati e le strutture sono state chiuse e multate. A raccontare il maxi blitz sono stati alcuni viterbesi sui social.
«Alle 10.30 nella vasca B3 eravamo in 4 - ha scritto sui social un ospite - tutti distanziati in totale c'erano quasi 20 persone in tutto il parco, ad un certo punto siamo stati circondati da 16 carabinieri e agenti del Nas ci hanno fatto uscire chiesto documenti e dopo una mezz'ora siamo potuti uscire dal Bagnaccio». Mattinata di controlli anche all’Oasi, una delle ultime strutture termali nata nel capoluogo. Anche questa resterà chiusa fino a venerdì prossimo e potrà accogliere ospiti solamente dopo prenotazione e con certificato medico.
E’ questa infatti l’unica possibilità per fare un bagno caldo alle terme.