Mostra fotografica di Gina Lollobrigida a Subiaco per ricordare il primo anniversario della sua scomparsa. La rassegna organizzata dalla locale Pro Loco e dal suo presidente l’architetto Giorgio Orlandi aprirà i battenti venerdì 24 novembre e resterà aperta fino al prossimo 20 gennaio per ricordare la “Bersagliera“, scomparsa il 16 gennaio di questo anno e sepolta a Subiaco, cittadina in provincia di Roma dove è nata e ha vissuto alcuni anni.
«E’ solo una prima iniziativa – dice l’architetto Orlandi, grande amico di “ Gina “ – oltre alle foto realizzeremo anche un calendario con le sue immagini e successivamente anche una mostra fotografica dove la nostra “ Bersagliera“ incontra i grandi del mondo».
Le foto esposte al Civico 69, un locale all’ingresso della cittadina, rappresentano la “Lollo” in alcuni momenti della sua vita oppure in film in cui è protagonista.
C’è la foto della “ Maggiorata “ come la definì De Sica in un film, poi la pellicola di “ Fanfan la Tulipe “ con l’attore francese Gerard Philiph, non manca quella di “ Esmeralda “ e non può non esserci la foto della “ Bersagliera “. Il lungo amore tra la diva sublacense e la sua cittadina non è finito con la sua scomparsa. L’attrice è infatti sepolta in un loculo cimiteriale del Comune di Subiaco in attesa del restauro della tomba monumentale che il Comune le donò nel secolo scorso.
« Fu un suo espresso desiderio – racconta l’architetto Orlandi – di essere sepolta a Subiaco e a settembre dello scorso anno venne a trovarmi e mi disse di preparare il progetto di restauro della tomba perché voleva portare a Subiaco anche lo spoglie dei genitori e di due sorelle».
La grandezza della “Lollo“ non è tramontata con la sua morte, moltissime sono infatti le persone che arrivano da tutta l’Italia per dargli un saluto: «Addirittura dai paese dell’est Europa – racconta l’architetto Orlandi – una signora l’ho trovata che addirittura piangeva davanti al suo loculo e veniva da Bergamo, mi ha detto che per lei la Lollobrigida aveva rappresentato molto.
Il giorno del suo funerale il sindaco annunciò anche l’intitolazione di una piazza all’attrice,