Sarebbe salito in auto dopo una lite con gruppo di ragazzi e nella concitazione avrebbe investito il suo amico, uccidendolo, ferendo anche un'altra persona. Una dinamica ancora tutta da chiarire, quella della tragedia che si è consumata nella notte a Pedaso: tuttavia affiorano le prime notizie dopo il fermo - sembra con l'accusa di omicidio - dell'investitore (S.A. le sue iniziali), che è stato rintracciato dai carabinieri nei pressi della sua abitazione. Un dramma avvenuto intorno all'una di notte in via Garibaldi, nella zona nord di Pedaso.
Investe e uccide l'amico, cosa è successo
Stando ai primi accertamenti svolti dai carabinieri della compagnia di Fermo l'investimento mortale avvenuto nel corso della notte in via Garibaldi a Pedaso, costato la vita a Giampiero Larivera un 54enne del posto, sarebbe stato l'epilogo di una lite scoppiata poco prima in un bar. La comitiva di cinquantenni aveva trascorso la serata a cena in un ristorante di Pedaso, una parte del gruppo si era poi spostata al bar Settimo Cielo, nei paraggi del quale sarebbe nata la discussione con un gruppo di ragazzi del posto, per motivi ancora da chiarire.
Il video della spycam
Le immagini delle spycam nel luogo della tragedia mostrerebbero persone che salgono sul cofano di un’auto, spintoni e anche e pugni e che S.A. abbia fatto di tutto per allontanarsi. Ma Giampiero Larivera non era ancora salito in auto e nel trambusto sarebbe stato investito assieme ad un altro ragazzo. L'investitore è stato rintracciato e femato poco più tardi dai carabinieri presso la sua abitazione. Sono comunque in corso accertamenti per chiarire i dettagli di quanto accaduto, la cui dinamica è ancora al vaglio dei militari dell'Arma.