"Donare per donarsi", il 23 maggio la premiazione degli oltre 1.000 studenti partecipanti al progetto Asl

La conferenza della Asl
di Federica Lupino
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Giovedì 16 Maggio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 19:43

A scuola di donazione. Perché la cultura del dare si impara da piccoli e, proprio tramite loro, può essere veicolata ai più grandi. Che sia un “buongiorno” la mattina quando ci si vede o un “grazie” per ricambiare una cortesia sin da bambini, il rispetto degli altri può essere veicolato. E da grandi trasformarsi in gesti più impegnativi verso chi ne ha bisogno: dal donare il sangue al midollo. Con questo spirito è nato il concorso “Donare per donarsi”, promosso dal tavolo del volontariato Donazione ed educazione alla salute della Asl di Viterbo. Un tavolo che esiste dal 2012 e vede lavorare fianco a fianco professionisti e volontari.

Sono loro la forza motrice del premio che ha coinvolto 1.072 studenti di 14 istituti scolastici di tutta la Tuscia. Ragazzi e ragazze delle primarie e delle secondarie di primo grado che hanno ascoltato e si sono confrontanti con l’universo della donazione di organi, i cui valori hanno poi restituito in elaborati che verranno premiati giovedì 23 maggio, alle 17,30, al teatro oratorio della parrocchia dei santi Valentino e Ilario a Viterbo.
Occasione in cui verranno esposti i lavori degli studenti delle scuole partecipanti: Santa Maria del Paradiso di Viterbo; Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con i plessi di Vignanello e Vallerano; Suore Francescane di Civita Castellana; Pio Fedi, plessi di Vitorchiano, Celleno e Grotte Santo Stefano; Anna Molinaro plessi di Golfarelli, Mosse e Zepponami; Alessandro Manzoni di Montefiascone; Monaci, plessi di Soriano nel Cimino e Gallese; Santa Lucia Filippini di Montefiascone.

A presentare l’iniziativa ieri alla Asl quanti hanno contribuito a realizzarla: il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi, la presidente Aido provinciale, Monia Paolini, il presidente Avis Provinciale, Luigi Ottavio Mechelli, la referente della sede operativa Admo Viterbo, Paola Massarelli, che ha presentato l’edizione 2024 di Match 4 live in programma il 26 maggio a Valle Faul, la referente provinciale Associazione malati di reni, Patrizia Galeotti, la direttrice del Servizio Immuno trasfusionale di Belcolle, Silvia Da Ros, la coordinatrice del Coordinamento donazioni organi e tessuti (Dot) della Asl di Viterbo, Teresa Riccini, la coordinatrice per la Asl di Viterbo del Tavolo “Donazioni ed educazione alla salute”, Stefania Stefani.

Bianconi, nel commentare il progetto, ha sottolineato come dimostri “le qualità di un territorio che esprime valori e generosità difficili da trovare altrove.

Questa direzione – ha aggiunto il commissario della Asl – non potrà che supportare questo percorso che già dà ottimi risultati. Vogliamo ascoltare e capire le esigenze dell’altro, focalizzandoci sul disagio giovanile e sulla fragilità degli anziani, con l’aiuto di enti locali e associazioni”. 

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