Perfetto, impeccabile, da manuale. Lo sprint di Jonathan Milan a Cento non ha alcuna sbavatura e permette al corridore italiano di vincere la sua terza tappa in questa edizione del Giro d’Italia, la quarta in carriera nella corsa rosa. Il gruppo ha affrontato 179 chilometri completamente pianeggianti da Riccione a Cento, una giornata tranquilla prima di un fine settimana di fuoco. La corsa si è accesa a 50 km dall’arrivo. La Ineos-Grenadiers di Geraint Thomas decide infatti di accelerare sfruttando il vento laterale, creando quelli che nel gergo ciclistico vengono chiamati “ventagli”. Tadej Pogacar non si fa trovare impreparato, mentre Jonathan Milan e molti dei suoi compagni restano attardati. Sono momenti di panico: il friulano sa di stare bene e non vuole farsi scappare l’occasione di calare il tris, così anche lui si mette in testa per riprendere i corridori davanti. Nel momento in cui il gruppo si compatta, la Lidl-Trek lavora da manuale e Jonathan Milan si prende un successo davvero importante: «Ci abbiamo messo un po’ a rientrare, è stato faticoso ma sono davvero felice di come sia andato lo sprint», ha spiegato il friulano.
CRONO E SALITA
Oggi inizia un fine settimana davvero molto impegnativo al Giro d’Italia: la cronometro di Desenzano è disegnata per specialisti, ma Tadej Pogacar, in maglia rosa, ha dimostrato di saper andare molto forte anche nelle prove contro il tempo dopo la vittoria conquistata a Perugia.
ORDINE D’ARRIVO (Riccione-Cento, 179 km): 1) J. Milan (Ita) in 4h02’03”, media 44.3 km/h; 2) S. Aniolkowski (Pol) st; 3) P. Bauhaus (Ger) st; 4) T. van Dijke (Ola) st; 5) H. Hofstetter (Fra) st.
CLASSIFICA: 1) T. Pogacar (Slo) in 49h34’28”; 2) D. Martinez (Col) a 2’40”; 3) G. Thomas (Gbr) a 2’56”; 3) B. O’Connor (Aus) a 3’39”; 5) A. Tiberi (Ita) a 4’27”. OGGI: Tappa 14, C. d. Stiviere-Desenzano (31.2 km).