Tumori, l'allarme degli oncologi: «In Italia l'amianto è ovunque. Per i casi di mesotelioma siamo alla punta dell'iceberg». La mappa

Lunedì 29 Aprile 2024, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 07:32

Dopo quanto si vede

In Italia per i casi di mesotelioma, il tumore con cui da 3 anni convive il giornalista Franco di Mare, «siamo ancora alla punta dell'iceberg: questa neoplasia, infatti, si sviluppa 30 anni dopo l'esposizione alle microparticelle di amianto. Se a questo aggiungiamo che nel nostro Paese la prima legge che mise al bando definitivamente l'utilizzo dell'amianto è la numero 257 del 1992, possiamo dire che purtroppo la situazione per i prossimi anni non fa ben sperare». Lo spiega all'Adnkronos Salute Saverio Cinieri, presidente di Fondazione Aiom (Associazione italiana oncologia medica). «Per fare in modo che sempre meno persone si ammalino di questo tumore - avverte - è fondamentale smaltire l'eternit collocando il materiale contenente amianto in apposite discariche autorizzate dal ministero, ma questo servizio ha un costo. Purtroppo, ancora c'è chi getta il rifiuto tossico in aperta campagna, pur di non pagare».

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