Liquido incendiario si infiamma: operaio ustionato a viso e braccia

I soccorsi
di Tito Di Persio
2 Minuti di Lettura
Domenica 19 Maggio 2024, 09:11

Incidente sul lavoro presso un'azienda nella zona industriale a Casoli di Atri: L.F., operaio, 48 anni, di Pineto, è rimasto gravemente ustionato al volto e sulle braccia. La dinamica dell’infortunio è ancora tutta da ricostruire, ma stando a quanto si apprende, ieri mattina verso le 10,40, l’uomo, mentre cercava di svuotare un recipiente in plastica contenente liquido infiammabile (prodotto utilizzato per la lucidatura dei pezzi finiti), è stato investito dalle fiamme sprigionate dal liquido che improvvisamente si sarebbero innescate, molto probabilmente a causa di una reazione chimica con un altro prodotto.

Ad intervenire immediatamente con un estintore per spegnere il fuoco e allertare i soccorsi sono stati i colleghi presenti. Sul posto è arrivata in breve tempo un’ambulanza India da Roseto degli Abruzzi e un’auto medica del 118 di Atri. I sanitari hanno stabilizzato il 48enne, che era ancora cosciente, all’interno della fabbrica ed è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Mazzini di Teramo.

Tuttavia, durante il tragitto, le sue condizioni si sono aggravate e l’operaio ha perso conoscenza. Una volta in ospedale, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata.

Sempre stando a quanto trapela, vista la gravità delle condizioni e le ustioni di secondo e terzo grado al volto e su una parte delle braccia, dovrebbe essere trasferito in un centro per grandi ustionati a Napoli o Roma. Sul posto dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area. Per le indagini sull’ennesimo infortunio sul lavoro sono intervenuti i carabinieri della stazione di Atri e gli ispettori per la tutela della salute della Asl Spsal di Teramo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA