L'Aquila, Natale nel centro storico con navette per lo shopping

L'Aquila, Natale nel centro storico con navette per lo shopping
di Antonella Calcagni
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Mercoledì 18 Ottobre 2017, 17:33
L'AQUILA - Tornano alla carica i commercianti del centro storico, che il 9 ottobre scorso hanno incontrato il sindaco Pierluigi Biondi e l'assessore al commercio Alessandro Piccinini: ora chiedono il ripristino di almeno uno sportello comunale e l'apertura di un ufficio postale, «quest'ultimo indispensabile non solo per le attività produttive del centro storico- sostengono- , ma anche per tutti i cittadini che sono tornati a vivere in città». Gli esercenti, per la maggior parte rappresentati dalla Confcommercio di Celso Cioni, si sono riuniti per confrontarsi sulle problematiche che frenano la ripresa: «Durante l'incontro è emersa l'urgente necessità di ricollocare gli uffici amministrativi e non in centro - spiegano - per far sì che esso torni ad essere pienamente attivo, non solo dal punto di vista commerciale». Proprio oggi l'assessore comunale con delega al Commercio, Piccinini, tenterà di dare una prima risposta, per quanto di propria competenza, in occasione di un incontro con tutti i delegati delle associazioni di categoria. «L'obiettivo sarà pianificare le azioni per il Natale- ha anticipato Piccinini- Per tutto il periodo sarà attivato un servizio navetta gratuito verso il centro storico per invogliare i cittadini a fare shopping. Saranno pianificate anche altre azioni per facilitare l'arrivo di gente in centro con un cartellone di manifestazioni. Con il sindaco Biondi, stiamo nel contempo intraprendendo azioni per riportare gli uffici in centro». Pende tuttavia sull'asse centrale la spada di Damocle dei lavori per i sottoservizi che interesseranno proprio il tratto di corso Vittorio Emanuele. Sull'avvio dei lavori peraltro si registra già un cospicuo ritardo. «Se dall'ingegnere Tramontano di Asse Centrale Scarl- ha sottolineato Piccinini- non avremo la certezza che i lavori saranno conclusi prima del periodo natalizio, chiederemo di rinviare l'intervento lungo il corso a dopo l'Epifania. Oggi assumeremo questa decisione».

I FONDI
Buone notizie, invece, sul fronte della Istruttoria del Bando Fare Centro. Il direttore generale vicario della Regione, Vincenzo Rivera ha dichiarato che entro la fine del mese sarà pubblicato l'esito delle domande relative alle linee di intervento che riguardano le 236 pratiche dei reinsediamenti, (ossia di quegli esercenti che dopo il sisma si erano delocalizzati e ora tornano in centro) e alle quattro istanze presentate dagli esercenti di viale della Croce Rossa che chiedono di aprire nel centro storico. Le rimanenti 460 istanze sono tutte relative a nuovi insediamenti e la relativa graduatoria dovrebbe essere pubblicata entro dicembre. Intanto i paradossi del centro storico non finiscono mai di stupire come testimonia uno dei commercianti pionieri, il fotografo Roberto Grillo: «Si affitta in un palazzo nobiliare un piccolo locale a 20 euro per metro quadro per i primi anni spiega Grillo sui social - per arrivare a 40 euro al quinto anno. Il palazzo in oggetto, ridotto in pessime condizioni prima del terremoto, ha ricevuto 24 milioni di euro di finanziamento. E pensare che ci siamo, giustamente, incavolati a morte con quelli che ridevano la mattina del 6 aprile 2009».