Schianto mortale in scooter: indagato un altro motociclista

Oggi pomeriggio alle 16,30 i funerali del camionista nella chiesa madre di Mosciano Sant’Angelo

Schianto mortale in scooter: indagato un altro motociclista
di Tito Di Persio
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 14:57 - Ultimo aggiornamento: 15:01

Ore contate per il pirata della strada, che avrebbe provocato la morte del camionista Ventura Poltrone, 44 anni. morto in uno schianto a Mosciano Sant'Angelo, in provincia di Teramo. Ieri pomeriggio, grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private nella zona, e alle testimonianze di due persone, la polizia stradale ha individuato un altro motociclista che viaggiava vicino al 44enne e che sarebbe indagato.
Attualmente, i poliziotti stanno cercando di comprendere le responsabilità esatte dell’altro centauro nell’incidente e il motivo per cui non avrebbe allertato i soccorsi. Le indagini proseguono al fine di ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. I dubbi erano sorti agli investigatori sin da subito, poiché Poltrone stava viaggiando su un rettilineo e nel luogo dell’incidente non erano state rilevate buche sull’asfalto. Aveva sbandato e impattato frontalmente contro il cordolo del marciapiede, per poi essere catapultato contro un palo dell’illuminazione a pochi centimetri e il suo scooterone ha continuato la corsa per altri 30 metri sulla strada, fermandosi contro un’auto parcheggiata. Inizialmente i poliziotti avevano ipotizzato che un’auto potesse aver accidentalmente toccato Poltrone senza accorgersene, facendolo sbandare, oppure che un’auto proveniente dalla direzione opposta avesse costretto il motociclista a una sterzata improvvisa. Queste erano le due ipotesi più plausibili per spiegare la perdita di controllo del mezzo lungo un rettilineo senza ostacoli e senza buche. Tuttavia, ieri è emerso il colpo di scena della presenza di un secondo scooterone. Sempre ieri pomeriggio è stata effettuata l’ispezione cadaverica sul corpo del 44enne. L’esame è stato condotto dall’anatomopatologa Gina Guaglione, che ha confermato la morte per politrauma. Adesso si attendono i risultati dei test su alcol e droga. Il pm di turno ha deciso di non procedere con l’autopsia, ma di restituire la salma ai familiari per il funerale. Non è escluso, tra l’altro, che nelle prossime ore l’altro motociclista venga iscritto nel registro degli indagati. I funerali di Ventura, che lascia un figlio di 10 anni, la compagna Paola e la mamma Elda, si terranno oggi pomeriggio alle 16,30 nella chiesa madre di Mosciano Sant’Angelo. La comunità di Mosciano è scossa per la perdita del 44enne conosciuto e ben voluto da tutti. Molti i messaggi di cordoglio sui social.
 

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