Vittoria agli Europei
No, non ha vinto Draghi. No, non ha vinto Mattarella. Ha vinto l’Italia loro e di noi tutti. Il solito pallone come solita metafora di una nazione ha funzionato ancora. Capitan Mancini che ha saputo essere leader, i giocatori che hanno fatto squadra, la serietà della preparazione tecnica che s’è unita all’estro personale dei campioni in un mix di genio e regolatezza che contrasta con gli stereotipi invecchiati sull’italianità come eterna improvvisazione. L’Italia s’è dimostrata adulta, e un intero Continente ci ha invidiato. Finalmente.