Valcomino - Raffica di incidenti, paurosa carambola sulla superstrada

Raffica di incidenti, ieri, sulle strade della Valle di Comino. Il primo sinistro si è verificato ieri mattina a Settefrati. Un 60enne del posto è stato colto da malore mentre era alla guida della sua Wolkswagen Golf e dopo aver travolto un palo della pubblica illuminazione, ha perso il controllo del suo mezzo andando a sbattere contro il cancello di recinzione di un’abitazione in località Pietrafitta. L’auto si è ribaltata finendo la sua corsa nel cortile della casa dove, fortunatamente, nessuno si trovava in quel momento. Immediati i soccorsi. Un'ambulanza del 118 è giunta sul posto ed ha provveduto a trasferire il ferito presso il pronto soccorso dell'ospedale civile Santissima Trinità dove i medici hanno prestato le prime cure ed effettuato gli esami diagnostici. Se la caverà con una prognosi di pochi giorni. Quasi completamente distrutta la vettura. Sul posto è giunta una pattuglia dei Carabinieri della stazione di San Donato Valcomino che ha effettuato i rilievi ma anche gli agenti della Polizia Locale di Settefrati per la viabilità. Intorno alle 14.30, invece, lungo la trafficata e pericolosa superstrada Sora - Cassino, un pauroso incidente ha coinvolto tre vetture in prossimità del distributore Esso, in territorio di Atina. Da una prima ricostruzione dell'accaduto, pare che una vettura abbia perso il controllo andando prima ad impattare contro un veicolo che procedeva in direzione opposta, poi carambolando e scontrandosi con un'altra macchina. Drammatica la scena che si è presentata di fronte agli occhi dei soccorritori. Fortunatamente, nonostante i gravi danni riportati in particolare da una delle vetture, i feriti - tre - non verserebbero in gravi condizioni. Avrebbero riporto ferite agli arti e contusioni e sono stati condotti in ambulanza al pronto soccorso del Santissima Trinità di Sora dove sono stati sottoposti a tutti gli accertamenti. Per loro una prognosi lieve. La viabilità ha subito dei rallentamenti ed è stato necessario far transitare i mezzi su un'unica corsia, in attesa dei soccorsi e dei rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Ancora una volta la superstrada che mette in collegamento l'Abruzzo con il Basso Lazio si rivela in tutta la sua pericolosità. I rischi poi vengono accentuati quando le temperature scendono e sulla carreggiatasi forma una vera e propria lastra di ghiaccio che rende insidiosa la viabilità. E non si esclude che possa essere proprio questa la causa del sinistro.