Il progetto è il risultato di una inedita collaborazione del museo con l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), con il sostegno del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca. A cura di Luigia Lonardelli (Maxxi), Vincenzo Napolano (Infn) e Andrea Zanini (Asi) con la consulenza scientifica di Giovanni Amelino-Camelia, Gravity indaga le connessioni e le analogie tra l'arte e la scienza, dimostrando la profonda influenza dello scienziato tedesco sul pensiero contemporaneo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA