San Felice Circeo: ritrovata un'ancora antica di due metri, forse del VI secolo a.c.

San Felice Circeo: ritrovata un'ancora antica di due metri, forse del VI secolo a.c.
di Ebe Pierini
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Giovedì 20 Luglio 2017, 19:13
Altra importante scoperta archeologica a San Felice Circeo. É stata individuata, nelle acque antistanti la costa della nota località balneare pontina, un’antica ancora in pietra di oltre due metri e larga 40 centimetri circa. A ritrovarla è stato il giornalista e scrittore Umberto Natoli, appassionato di archeologia subacquea e autore di altre scoperte nella zona. Il reperto potrebbe risalire al VI secolo a.c.. Presenta al centro una scanalatura trasversale con due fori ai margini serviti presumibilmente per alloggiare e legare la barra trasversale in legno per il governo dell’ancora. Della scoperta è stata informata la Capitaneria di Porto che ha notificato a sua volta la notizia alle altre autorità competenti attivando le misure di tutela e sorveglianza del sito con interdizione della zona alle immersioni nel raggio di duecento metri.

Francesca d’Atri della Soprintendenza per i beni archeologici–settore subacqueo ha disposto la verifica del sito incaricando del sopralluogo l’archeosub Filippo Avilia, esperto di archeologia subacquea e in particolare di ancore antiche, alla ricerca di eventuali altri reperti nelle vicinanze. Il sindaco Giuseppe Schiboni ha messo a disposizione locali comunali per le operazioni preliminari al trattamento del reperto e per la successiva custodia ed esposizione al pubblico previa autorizzazione della Soprintendenza. Il delegato del sindaco ai beni culturali, Angelo Guattari, sta seguendo personalmente la vicenda. In considerazione del valore storico e della notevole entità dei reperti archeologici subacquei che in continuazione emergono dai fondali marini del Circeo proporrà all’amministrazione comunale la costituzione di un sito espositivo destinato a far parte del polo museale comunale già nei programmi del Comune.   
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